GESTIONE E CONSERVAZIONE DELLA FAUNA
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Anno immatricolazione
2019/2020
Anno offerta
2019/2020
Normativa
DM270
SSD
BIO/05 (ZOOLOGIA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA E DELL'AMBIENTE
Corso di studio
SCIENZE DELLA NATURA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (02/03/2020 - 12/06/2020)
Crediti
12
Ore
114 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
MERIGGI ALBERTO (titolare) - 12 CFU
Prerequisiti
Acquisizione delle conoscenze fondamentali di Ecologia ed Etologia animale;
Uso di programmi GIS, in particolare Quantum GIS;
Conoscenze di statistica inferenziale, analisi univariate, bivariate e multivariate.
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti un approccio teorico-pratico alla conservazione e alla gestione sostenibile della fauna. Vengono inoltre forniti gli strumenti necessari per affrontare la pianificazione faunistica sia per la conservazione sia per la fruizione della fauna anche attraverso il prelievo sostenibile. Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di procedere a valutazioni quantitative delle popolazioni faunistiche (censimenti), di valutare e prevedere la tendenza delle popolazioni, di programmare il prelievo sia conservativo sia a scopo di controllo numerico, di elaborare modelli di valutazione ambientale secondo i metodi più avanzati e di redarre piani faunistici sia venatori sia per le aree protette. Il tutto è finalizzato a rendere gli studenti in grado di individuare percorsi gestionali che portino alla conservazione della biodiversità animale e e all'utilizzo sostenibile della fauna sia a scopi di prelievo sia con scopi di fruizione senza prelievo, seguendo gli scopi e le indicazioni dell'Agenda 2030, in particolare quelli previsti all'obiettivo 15, in particolare i punti 15.7, 15.8 e 15.a.
Programma e contenuti
Le lezioni trattano i principali aspetti di conservazione e gestione sostenibile della fauna. Sono introdotti i concetti di: biodiversità, estinzioni, conservazione a livello di organismo-popolazione-ecosistema, invasioni e introduzioni, riduzione dei biotopi naturali, interventi e loro pianificazione, interventi in situ ed ex situ, stato di conservazione della fauna italiana. Sono descritti i problemi generali di gestione dei principali gruppi di Vertebrati, approfondendo le specie più problematiche. La gestione faunistica è trattata a livello di specie e di popolazioni, con particolare riguardo all'utilizzo sostenibile delle popolazioni soggette a prelievo. Sono descritti i metodi di gestione, di monitoraggio delle popolazioni, le tecniche di censimento, le immissioni (reintroduzioni, ripopolamenti, traslocazioni, introduzioni), la determinazione del prelievo sostenibile, e la pianificazione faunistica (carte faunistiche, piani faunistici, valutazioni di idoneità ambientale). Sono illustrati i principali metodi di analisi delle popolazioni selvatiche, in particolare i metodi di studio della dinamica di popolazione, di analisi di vitalità delle popolazioni, analisi di tendenza, studio delle relazioni con l'habitat, formulazione dei modelli di idoneità ambientale. Vengono inoltre trattate le strategie per il miglioramento degli habitat anche utilizzando strumenti legati alla politica agricola comunitaria e ai Piani di Sviluppo Rurale. Infine, una parte è dedicata alla gestione sanitaria della fauna.
Programma
1) Introduzione alla gestione faunistica
- Cosa s’intende per gestione faunistica
- I valori della fauna selvatica
- L’interdisciplinarietà della gestione faunistica
- Il ruolo della corretta gestione faunistica
- I paradigmi della conservazione
- Disegno e pianificazione delle zone protette

2) Monitoraggio delle popolazioni
- Scopi del monitoraggio delle popolazioni animali
- Censimenti completi
- Censimenti per campionamento
- Stime indirette
- Indici d’abbondanza

3) Analisi della dinamica di popolazione
- Tasso d'accrescimento
- Curve di crescita
- La stima dei parametri demografici
- Densità dipendenza
- Verifica delle differenze tra popolazioni e tra periodi
- Analisi della vitalità delle popolazioni
- Analisi di tendenza delle popolazioni

4) Il prelievo sulle popolazioni
- Prelievo ricreativo
- Prelievo commerciale
- Prelievo quantitativo
- Prelievo selettivo
- Effetti del prelievo sulle popolazioni
- Analisi del prelievo

5) Il controllo delle popolazioni
- Definizioni
- Effetti del controllo
- Finalità del controllo
- Quando prevedere il controllo
- Metodi di controllo
- Etica del controllo

6) Immissioni faunistiche
- Cenni storici
- Introduzioni
- Reintroduzioni
- Ripopolamenti

7) Uso e selezione dell’habitat e MVA
- Uso e selezione dell’habitat
- Metodi di analisi della selezione dell’habitat
- Funzioni di selezione delle risorse
- Modelli di valutazione ambientale
8) Pianificazione faunistica
- Scopi e finalità
- Inquadramento normativo
- Struttura dei piani faunistici
- I piani faunistico-venatori
- I piani faunistici dei parchi e delle aree protette
- Integrazioni con altri strumenti di pianificazione territoriale

9) Miglioramenti ambientali a fini faunistici
- Scopi dei miglioramenti ambientali
- Tipi di miglioramento ambientale
- La verifica degli effetti sulle popolazioni
- Miglioramenti e politica agricola comunitaria


Esercitazioni sul campo
1) Censimenti con diversi metodi
 Notturni di Lagomorfi (lepre, silvilago)
 Al canto di Galliformi (fagiano, starna, pernice rossa)
 In battuta di Ungulati (capriolo, cinghiale)
 Da punti dominanti di Ungulati (capriolo, cinghiale)
2) Rilevamento segni di presenza di ungulati e carnivori
3) Radio-tracking sulla lepre comune
4) Visita alla Riserva delle Foci dell’Isonzo e a zone d’interesse faunistico in Slovenia (escursione)
Metodi didattici
Le lezioni sono condotte affrontando sia gli aspetti teorici sia quelli pratici di ogni argomento, con diversi esempi e casi di studio su specie e popolazioni faunistiche italiane e non. Sono previsti seminari su argomenti specifici.
Le esercitazioni in aula vertono sull’uso di programmi di analisi delle popolazioni su PC, sull'elaborazione di modelli d'idoneità ambientale e di previsione della vitalità delle popolazioni.
Le escursioni in campo riguardano in particolare i diversi metodi di censimento delle popolazioni animali e vengono compiute in diverse località prossime, e se possibile anche presso un Parco nazionale o regionale. Esse mirano a contatti diretti con aspetti gestionali, normativi, e realtà naturali.
Inoltre è prevista la redazione da parte degli studenti di due/tre relazioni sui metodi di censimento, con elaborazione dei dati raccolti dagli studenti stessi.
Testi di riferimento
Wildlife Ecology, Conservation,
and Management
Second Edition
Anthony R.E. Sinclair PhD, FRS
Biodiversity Research Centre, University of British Columbia,
Vancouver, Canada
John M. Fryxell PhD
Department of Int egrative Biology, University of Guelph, Guelph,
Canada
Graeme Caughley PhD
CSIRO, Canberra, Australia.
Manuale di gestione della fauna
S. Lovari e F. Riga
Greentime S.p.A. 2016
Ecological Census
Techniques
a handbook
Second Edition
Edited by
WILLIAM J. SUTHERLAND
University of East Anglia
Cambridge University Press 1996, 2006
Modalità verifica apprendimento
Esame orale. Durante l'esame orale sarà richiesta agli studenti la trattazione completa, approfondita e organizzata di due argomenti di carattere generale e la descrizione di un metodo di censimento della fauna comprensiva dei metodi di elaborazione dei dati.
Altre informazioni
Esame orale. Durante l'esame orale sarà richiesta agli studenti la trattazione completa, approfondita e organizzata di due argomenti di carattere generale e la descrizione di un metodo di censimento della fauna comprensiva dei metodi di elaborazione dei dati.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile