STORIA DEL PENSIERO BIOLOGICO
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Anno immatricolazione
2019/2020
Anno offerta
2021/2022
Normativa
DM270
SSD
M-STO/05 (STORIA DELLA SCIENZA E DELLE TECNICHE)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA E DELL'AMBIENTE
Corso di studio
SCIENZE E TECNOLOGIE PER LA NATURA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (01/03/2022 - 10/06/2022)
Crediti
3
Ore
24 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
MAZZARELLO PAOLO ANGELO (titolare) - 3 CFU
Prerequisiti
Per seguire il corso è sufficiente la conoscenza della storia europea acquisita nelle scuole superiori.
Obiettivi formativi
Il corso di storia pensiero biologico ripercorrerà alcuni momenti significativi del passato delle scienze della vita per capirne il presente, illustrando il processo di trasmissione del sapere biologico così come si è storicamente determinato. Particolare enfasi sarà posta sulla trattazione dei due assi storici fondamentali che hanno coagulato il pensiero biologico. Il primo legato alla teoria dell’evoluzione (che ne definisce la dimensione temporale) il secondo la teoria cellulare (che ne configura la dimensione strutturale).
Queste coordinate concettuali si sono proposte al fine di fornire allo studente la capacità di percepire la biologia nelle sue articolazioni, come un “processo” storicamente mutevole, per renderlo criticamente consapevole della dimensione peculiare del sapere legato alla natura della vita.
Nel corso sarà dato particolare risalto a un continuo confronto con i pregiudizi, le credenze acritiche e gli automatismi intellettuali fideistici che caratterizzano la comune percezione della biologia contemporanea.
Programma e contenuti
Il corso di storia del pensiero biologico si propone di presentare criticamente lo sviluppo storico di alcuni snodi fondamentali delle scienze biologiche a partire dal diciassettesimo secolo fino all’epoca attuale.
Particolare riferimento verrà riservato alla formulazione del concetto di genere e specie secondo Linneo e allo sviluppo dei due assi fondamentali su cui si sono polarizzate le scienze della vita nel corso dell’Ottocento, la teoria dell’evoluzione (considerando anche i suoi sviluppi novecenteschi con la nuova sintesi e l’incontro con la genetica) e la teoria cellulare, base strutturale del pensiero biologico contemporaneo.
Alcune lezioni verranno poi dedicate alla nascita della biologia sperimentale e, in particolare, all’opera di Lazzaro Spallanzani, professore di Storia naturale all’Università di Pavia, vero erede settecentesco della tradizione galileiana applicata alle scienze della vita. Inoltre verrà analizzata la storia della teoria microbiologica delle malattie infettive attraverso l’opera di Agostino Bassi, Louis Pasteur e Robert Koch.
Metodi didattici
Lezioni frontali e seminario didattico di quattro ore presso il Museo di storia dell’Università di Pavia.
Durante la lezione si cercherà di sollecitare la partecipazione attiva dello studente attraverso quesiti e domande sugli argomenti trattati.
Testi di riferimento
- P. Mazzarello, “L’intrigo Spallanzani” Bollati Boringhieri 2021
-Diapositive presentate a lezione.
Modalità verifica apprendimento
Gli esami saranno orali e consisteranno in alcune semplici domande sugli argomenti trattati nel corso.
Altre informazioni
Nessuna
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile