MEDIA EDUCATION: TEORIA ETECNICHE
Stampa
Anno immatricolazione
2019/2020
Anno offerta
2021/2022
Normativa
DM270
SSD
M-PSI/04 (PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL SISTEMA NERVOSO E DEL COMPORTAMENTO
Corso di studio
SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (21/02/2022 - 10/06/2022)
Crediti
3
Ore
18 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
SCRITTO E ORALE CONGIUNTI
Docente
ZANETTI MARIA ASSUNTA (titolare) - 3 CFU
Prerequisiti
Conoscenza dei principali modelli teorici di psicologia dello sviluppo, sia in termini di funzionamento cognitivo che scocioemotivo.
Obiettivi formativi
Nell’ambito dell’insegnamento di “Psicologia dell’Educazione e dell’Orientamento” il corso si
propone di approfondire la Media Education, come disciplina atta a promuovere negli individui «la
capacità di accedere, analizzare, valutare e produrre messaggi in tutti i formati della
comunicazione mediale», secondo la definizione proposta da Patricia Aufderheide nel contesto
della National Leadership Conference on Media Literacy.
Il corso, della durata di 20 ore, si articolerà in due parti: la prima, teorica e introduttiva (4 incontri di due ore), illustrerà le principali teorie che guidano la progettazione educativa associata ai media, in Europa e in Italia; la seconda, laboratoriale (4 incontri di 3 ore) , si propone di dare agli studenti basi tecniche e strategie per la realizzazione di produzione audio/video e per l’integrazione dell’utilizzo delle ICT nella pratica educativa a scuola e nel territorio.
Le lezioni e i laboratori saranno tenuti da docenti titolari dell’Università di Pavia e da personale esperto del Centro Educazione Media di Pavia.
Programma e contenuti
Parte teorica
Le lezioni si terranno presso il Collegio Nuovo nel periodo marzo-maggio 2021 verranno comunicate le date

Contenuti
-Crescere bambini e adolescenti nel mondo digitale: istruzioni per l’uso.
- Lo sviluppo dei madrelingua digitali: i cambiamenti e il ruolo dell’adulto
-Competenze digitali – Come affrontare la disinformazione online (Fake News)
- Mobile Learning. Apprendimento mobile a scuola e in università

Contenuti laboratori
- Progettazione di interventi di prevenzione e comportamenti a rischio in internet

- Didattica e apprendimento digitale
Metodi didattici
Il corso si articolerà in due parti:
La prima, introduttiva teorica, gestita attraverso lezioni frontali; la seconda, pratica, organizzata attraverso laboratori esperienziali

N.B . In accordo con le Istruzione Tecniche Didattica 2021-22 le lezioni saranno in presenza e garantita la fruizione del materiale relativo alle lezioni con la possibilità di scaricare la lezione e consultare le slide o altro materiale didattico dalla piattaforma universitaria KIRO
La possibilità di didattica mista, ossia nel caso il numero degli iscritti sia superiore alla capienza dell’aula, secondo le norme sanitarie in vigore, verranno fatti due gruppi uno in presenza e uno a distanza con rotazione settimanale. A inizio corso verrà data comunicazione rispetto a questa modalità di erogazione.
NB Non è prevista differenziazione del programma tra studenti frequentanti e non frequentanti
Testi di riferimento
Testi di riferimento

Limone Pierpaolo L’ambiente di apprendimento e progettazione didattica, Carocci, Roma 2021


Riva Giuseppe Nativi digitali. Crescere e apprendere nel mondo dei nuovi media, seconda edizione, Il Mulino,
Bologna 2019.

Ulteriori indicazioni bibliografiche, testi o articoli, saranno fornite durante il corso
Modalità verifica apprendimento
Non sono previsti esami ma una valutazione di idoneità. La partecipazione consentirà di conseguire un’idoneità in base relativa alla frequenza e valutata la produzione di un prodotto multimediale, nell’ambito dei laboratori.
Altre informazioni
Ricevimento docente: mercoledì 11.00-13.00 presso studio piazza Botta, 11 e.mail: zanetti@unipv.it

Si prega di iscriversi anche su: http://colnuovo.unipv.it/corsi_seminari.html
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile