STORIA DELL'ARTE ROMANA
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Anno immatricolazione
2018/2019
Anno offerta
2019/2020
Normativa
DM270
SSD
L-ANT/07 (ARCHEOLOGIA CLASSICA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI MUSICOLOGIA E BENI CULTURALI
Corso di studio
SCIENZE LETTERARIE E DEI BENI CULTURALI
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (23/09/2019 - 15/01/2020)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
ITALIANO
Tipo esame
ORALE
Docente
RICCOMINI ANNA MARIA (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
I contenuti del corso presuppongono che lo studente abbia familiarità con nozioni di base di storia e di cultura classica, con particolare riferimento al mondo romano. Si consiglia un rapido ripasso dei principali eventi della storia romana (e in particolare, il passaggio tra la Repubblica e l’Impero e le principali dinastie imperiali).
Obiettivi formativi
Il corso introduce allo studio della produzione artistica dell’antica Roma, dalla tarda età repubblicana (III-II secolo a.C.) fino alla Tarda antichità (IV-V secolo d.C.), e fornisce gli strumenti di base per l’analisi delle caratteristiche formali e tecniche delle opere e per la loro collocazione nello sviluppo storico delle forme artistiche. Al termine del corso lo studente avrà acquisito la capacità di riconoscere le principali opere di architettura, scultura e pittura del mondo romano e di analizzarle all’interno dello specifico contesto storico-culturale e di committenza.
Programma e contenuti
L’Arte Romana dalla Tarda Repubblica (II secolo a.C.) all’età di Costantino (IV secolo d.C.)
Il corso mira a fornire gli strumenti fondamentali per l’analisi delle principali opere d’arte romana, con particolare attenzione alla produzione scultorea e architettonica. Delle opere trattate verranno esaminate le problematiche stilistiche, iconografiche e di committenza.
Alcune lezioni saranno dedicate all’analisi della Villa Adriana a Tivoli
Metodi didattici
Lezioni frontali a cura della docente, con abbondante uso di immagini (attraverso la proiezione di diversi powerpoint, che saranno forniti agli studenti), allo scopo di sviluppare gradualmente la conoscenza delle opere d’arte romana e incoraggiare, attraverso il coinvolgimento diretto nell’analisi di ogni singola opera, la partecipazione attiva degli studenti.
Testi di riferimento
- A.M. RICCOMINI, La Scultura (Archeologia classica), Roma, Carocci, 2014, cap. 5, 6, 7 e le Appendici.
- A.M. RICCOMINI, Il Ritratto (Archeologia classica), Roma, Carocci, 2015, cap. 5, 6.

- M. CADARIO, Ornamenti greci a Roma e IDEM, Copie e rielaborazioni di modelli greci, in M. Papini (a cura di), Arte romana, Milano, Mondadori, 2016, cap. 12-13 (pp. 345-383).
- R. NEUDECKER, La vita nelle ville dell’alta società; E. CALANDRA, Adriano e le suggestioni del classico, in I giorni di Roma. L’età dell’equilibrio, 98-180 d.C., in E. La Rocca, C. Parisi Presicce, pp. 71-85 (a cura di), Roma 2012 (il pdf sarà fornito dalla docente)
- A. BRAVI, Ornamenta Urbis. Opere d’arte greche negli spazi romani, cap. XI: Opere greche e i confini dell’Oikoumene: il Templum Pacis, pp. 167-181
Modalità verifica apprendimento
Colloquio orale. Allo studente verranno poste circa tre domande, su diversi periodi dell’arte romana. Ogni domanda avrà come punto di partenza le immagini proiettate durante le lezioni o quelle presenti nei manuali e nei saggi critici. In sede di esame si verificherà la capacità dello studente di riconoscere e inquadrare nel corretto contesto storico-artistico le singole opere d’arte romana analizzate nel corso o discusse nei testi di riferimento.
Altre informazioni
Gli studenti non frequentanti dovranno contattare la docente per definire il programma e l’ulteriore bibliografia.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile