ARMONIA E ANALISI MUSICALE 2
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Anno immatricolazione
2018/2019
Anno offerta
2019/2020
Normativa
DM270
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI MUSICOLOGIA E BENI CULTURALI
Corso di studio
MUSICOLOGIA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Annualità Singola (23/09/2019 - 09/06/2020)
Crediti
12
Lingua insegnamento
Italiano
Prerequisiti
Lo studente deve aver superato l’esame di Armonia e analisi musicale 1.
Inoltre, si richiede la conoscenza (almeno all'ascolto) del repertorio classico-romantico, nonché delle opere del primo Novecento (in
particolare, delle opere atonali).
Si richiede altrettanto la capacità dell'ascolto critico con la partitura (maturata attraverso la pratica individuale assidua).
Obiettivi formativi
Conoscere e capire le specificità di diversi di sistemi e approcci analitici in relazione ai contesti storico-culturali, ai presupposti teorico-estetici, e alle forme e alle opere considerate.
Conoscere e capire il contesto in cui le specifiche categorie del pensiero teorico si sono sviluppate e metterle in relazione con i più ampi movimenti culturali.
Essere in grado di valutare e scegliere il metodo adeguato agli obiettivi d'indagine e saper comunicare i risultati ottenuti in modo coerente, tenendo conto dell'eventuale distanza tra l'opera (aspetto tecnico) indagato e il metodo applicato.
Programma e contenuti
Il corso si propone di introdurre alla conoscenza delle principali metodologie analitiche codificate per la musica dei secoli XVIII-XX, tra cui l’analisi schenkeriana, l’analisi insiemistica e l’analisi semiotica. Di ciascuna metodologia considerata saranno esaminati i presupposti teorici e sarà̀ discussa qualche significativa applicazione tratta dalla letteratura musicologica recente. Saranno inoltre forniti fondamenti di alcuni strumenti analitici per l'analisi della musica registra come Sonic Visualizer.
Alla fine del corso lo studente deve essere in grado di interpretare un'analisi schenkeriana fornita di grafici; di capire il grado di coerenza in un brano atonale o post-tonale espresse mediante le relazioni formulate attraverso i rapporti tra gli insiemi di altezze; di capire l'organizzazione sintattica di un brano indagato con strumenti dell'analisi semiotica. Inoltre, lo studente deve saper leggere e interpretare il sonogramma di un dato brano musicale rappresentato mediante il programma Sonic Visualizer.
Metodi didattici
Il corso prevede diverse modalità di apprendimento che includono lezioni frontali con l'aiuto delle presentazioni power point, esercitazioni di gruppo sulle partiture scelte, letture dei testi teorici con commento critico di aspetti salienti per ogni metodo analitico esaminato, ascolti guidati e discussioni in classe.
Testi di riferimento
Nicholas Cook, Guida all’analisi musicale, ed. it. a cura di G. Salvetti, Milano, Guerini e associati, 20003.
Ian Bent - William Drabkin, Analisi musicale, ed. it. a cura di C. Annibaldi, Torino, EDT, 1990 (in
particolare pp. 1-134).
William Drabkin – Susanna Pasticci - Egidio Pozzi, Analisi schenkeriana. Per un’interpretazione organica della struttura musicale, Lucca, LIM, 1995.
Susanna Pasticci, Teoria degli insiemi e analisi della musica post-tonale, “Bollettino del G.A.T.M.”, 2/1, 1995, pp. 7-111.
Jean-Jacques Nattiez, Musicologia generale e semiologia, EDT, Torino 1989 (in particolare l’Introduzione, pp. 3-32 e Semiologia del discorso sulla musica, pp. 103-141).
Techniques for analysing recordings: an introduction, By Nicholas Cook and Daniel Leech-Wilkinson (https://charm.cch.kcl.ac.uk/redist/pdf/analysing_recordings.pdf)
Altre letture specifiche saranno introdotte e commentate durante gli argomenti didattici specifici e fornite su Kiro, compresi tutti i materiali didattici, i partiture e le diapositive delle lezioni.
Modalità verifica apprendimento
La verifica delle conoscenze acquisite avviene in due fasi. Prima dell’esame lo studente deve consegnare la tesina scritta (dieci giorni prima dell'orale). L’obiettivo è verificare l’apprendimento pratico di uno specifico approccio analitico attraverso il commento critico di un testo scientifico a scelta tra quelli indicati nel programma dettagliato che sarà consegnato alla fine del corso. La tesina può essere inviata via mail a ingrid.pustijanac@unipv.it.
L’esame vero e proprio consiste nella prova orale che verte sulla discussione della tesina, degli aspetti storici della disciplina e sugli aspetti specifici dei metodi analitici affrontati durante il corso, con il commento degli esempi scelti.
Tutto il materiale didattico, bibliografia, partiture ed eventuali integrazioni bibliografiche e le slides del corso sono forniti sulla piattaforma Kiro.
Nella valutazione si terrà conto della capacità di comunicare e dell’uso di un linguaggio scientifico appropriato, nonché dell'attiva partecipazione alle discussioni ed esercitazioni svolte in classe.
Il voto finale sarà calcolato come media tra i voti parziali del modulo di Analisi (tesina, orale) e il modulo di Armonia.
Altre informazioni
Considerata la difficoltà di apprendimento pratico degli approcci analitici fortemente formalizzati come quelli affrontati durante il corso, la preparazione della tesina rappresenta un momento di grande impegno. Si consiglia pertanto di avvalersi, oltre che delle ore di ricevimento della docente, anche della disponibilità del tutor. Si invitano tutti gli studenti a sfruttare le risorse disponibili per lo studio graduale e sistematico.
Si invita in modo particolare gli studenti non frequentanti a contattare la docente il prima possibile (almeno due mesi prima dell’esame) in modo da discutere e valutare le eventuali conoscenze già acquisite mediante lo studio privato o al conservatorio, e per concordare le eventuali integrazioni bibliografiche.


L'insegnamento è suddiviso