ARMONIA E ANALISI MUSICALE 1 (MODULO B)
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Anno immatricolazione
2018/2019
Anno offerta
2018/2019
Normativa
DM270
SSD
L-ART/07 (MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI MUSICOLOGIA E BENI CULTURALI
Corso di studio
MUSICOLOGIA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (25/02/2019 - 08/06/2019)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
ITALIANO
Tipo esame
SCRITTO E ORALE CONGIUNTI
Docente
Prerequisiti
Conoscenza della notazione e della teoria della musica, fondamenti di armonia classica, capacità di seguire l’esecuzione di un brano del repertorio classico sulla partitura.
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire gli strumenti metodologici per l’analisi delle forme musicali e del linguaggio armonico del periodo classico.
Programma e contenuti
Saranno introdotti alcuni concetti-guida, tematizzati soprattutto nella tradizione che dalla Formenlehre ottocentesca giunge alla sintesi di Arnold Schönberg e dei suoi allievi (in particolare Erwin Ratz). Saranno così illustrati, tra gli altri, gli elementi costitutivi della forma (proposizione, motivo, ecc., fino alle formazioni tematiche più̀ ampie), le nozioni di ‘struttura rigida’ e ‘struttura sciolta’, i principali procedimenti formali (frammentazione, liquidazione, intensificazione), le tecniche compositive della variazione, dello sviluppo e della ‘variazione in sviluppo’. Tali categorie verranno individuate e analizzate in alcune forme strumentali pianistiche del periodo classico con particolare riguardo all’opera di Haydn, Mozart e Beethoven.
Metodi didattici
Il corso prevede diverse modalità di apprendimento che includono lezioni frontali, esercitazioni di gruppo, letture dei testi teorici con commento critico, ascolti guidati e analisi delle partiture.
Testi di riferimento
Arnold Schönberg, Elementi di composizione musicale, revisione di G. Strang e L. Stein, trad. it. di G. Manzoni, Suvini Zerboni, Milano 1969.
William E. Caplin, Classical Form: A Theory of Formal Function for the Instrumental Music of Haydn, Mozart, and Beethoven, Oxford University Press, New York – Oxford 1998.
Carl Dahlhaus, Frase e periodo: per una teoria della sintassi musicale, traduzione italiana di Alice Verti, in “Musica/Realtà”, 109 (2016), pp. 81-99. Ed. orig. Satz und Periode. Zur Theorie der musikalischen Syntax, "Zeitschrift für Musiktheorie", IX/2 (1978), pp. 16-26; tr. fr. Phrase et période. Contribution à une théorie de la syntaxe musicale, in “Analyse musicale”, 13/4 (1988), pp. 37-44.
Erwin Ratz, Einführung in die musikalische Formenlehre: über Formprinzipien in den Inventionen und Fugen J. S. Bachs und ihre Bedeutung für die Kompositionstechnik Beethovens, Wien, Universal Edition, 1973, pp. 17-39 (la traduzione italiana è fornita come materiale didattico su Kiro).
Erwin Ratz, Analysis and Hermeneutics, and Their Significance for the Interpretation of Beethoven, in “Music Analysis”, 3/3 (1984), pp. 243-254.

Approfondimenti bibliografici specifici saranno indicati e commentati durante le singole unità didattiche e messi a disposizione sulla piattaforma Kiro, insieme a tutti i materiali didattici , partiture e alle slides delle lezioni.
Modalità verifica apprendimento
La verifica delle conoscenze acquisite avviene in tre fasi. Prima dell’esame vero e proprio lo studente deve consegnare la tesina scritta (dieci giorni prima della prova scritta di un appello qualunque). L’obiettivo è verificare l’apprendimento dell’apparato teorico e le abilità analitiche prima dell’esame. L’esame vero e proprio prevede la prova scritta (previa l’iscrizione online specifica per lo scritto) e la parte orale (previa l’iscrizione online a tutto l’esame, diversa quindi da quella per la prova scritta).

La tesina scritta prevede l’analisi di un movimento a scelta tratto dalle sonate per pianoforte dei compositori classici (escluso Beethoven tardo). Esempi che esulano da questo repertorio vanno concordati con la docente. La tesina può essere inviata via mail (compresa la scansione della partitura con le annotazioni analitiche) a ingrid.pustijanac@unipv.it.
Lo scritto consiste nell’analisi di un movimento a scelta da svolgere in tre ore e mezza, con ascolti ripetuti. L’orale verte sulla discussione dello scritto, degli esempi musicali discussi ed analizzati durante il corso (di cui sarà fornito l’elenco completo su Kiro) e della bibliografia indicata (disponibile in pdf su Kiro).
Altre informazioni
Considerata la natura fortemente pratica del corso, la preparazione prevede numerose esercitazioni per le quali ci si può avvalere, oltre che delle ore di ricevimento della docente, anche della disponibilità del tutor. Si invitano tutti gli studenti a sfruttare le risorse disponibili per lo studio graduale e sistematico.
Si invita in modo particolare gli studenti non frequentanti a contattare la docente il prima possibile (almeno due mesi prima dell’esame) in modo da discutere e valutare le eventuali conoscenze già acquisite mediante lo studio privato o al conservatorio, e le eventuali integrazioni bibliografiche.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile