STORIA DELLA POESIA PER MUSICA 1
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Anno immatricolazione
2018/2019
Anno offerta
2018/2019
Normativa
DM270
SSD
L-ART/07 (MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
STORIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI
Curriculum
Fonti e strumenti per la storia dell'arte
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (24/09/2018 - 09/01/2019)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
LA VIA STEFANO (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
Conoscenza delle nozioni basilari di teoria musicale, con particolare riferimento ad armonia, ritmo e modalità (di ambito classico, jazz, popular); conoscenze base di storia della musica, letterature italiane e straniere, linguistica, filologia romanza, metrica.
Obiettivi formativi
Il corso ha per oggetto la varia interazione tra forma musicale e forma poetica dall’epoca dei trovatori ai giorni nostri, in ambito sia ‘classico-colto’ sia ‘popolare’ e cantautoriale moderno. Approfondisce nozioni fondamentali di metrica, linguistica, teoria poetico-drammaturgica, teoria musicale e analisi poetico-musicale. Affronta l’analisi e l’interpretazione critica dei testi verbali e delle rispettive intonazioni musicali allo scopo di far luce sulla specifica realtà formale ed espressiva generata dall’incontro dei due sistemi.
Programma e contenuti
Definizioni preliminari, princìpi teorici e nozioni fondamentali del rapporto fra poesia e musica in vari repertori delle tradizioni ‘classico-colta’ e ‘popolare’ moderna. Analisi poetico-musicale comparativa di composizioni vocali tratte dai seguenti repertori: canto trobadorico medievale (Bernart de Ventadorn), madrigale polifonico e monodico cinque-seicentesco (da Cipriano de Rore a Claudio Monteverdi), cantata barocca (Händel), Lied romantico tedesco (Schubert), canzone del novecento e contemporanea (con particolare riferimento a “Chanson” francese, “Canzone d’autore” italiana, “Song” britannico e nord-americano, “Canção” brasiliana).
Alla fine del corso, lo studente sarà chiamato a mettere in pratica il metodo di analisi poetico-musicale attraverso l’esame di una composizione a scelta (tratta da uno dei repertori elencati), da esporre e discutere sotto forma di presentazione seminariale oppure di tesina scritta (vedi anche più sotto: “Modalità di verifica dell’apprendimento”).
Metodi didattici
Il corso è organizzato in lezioni frontali, inizialmente di carattere teorico e storico-estetico, in seguito di taglio pratico-analitico, esecutivo, interpretativo. In fase di analisi, ampio spazio verrà dato all’ascolto (o anche video-ascolto) non solo delle registrazioni storiche più significative, ma anche di esecuzioni dal vivo curate dallo stesso docente, nel corso delle quali si incoraggerà la partecipazione degli studenti. In tal senso si può parlare di didattica performativa e multimediale, tale da coinvolgere anche attività seminariali integrative.
Testi di riferimento
– S. LA VIA, Poesia per musica e musica per poesia. Dai trovatori a Paolo Conte, Roma, Carocci, 2006, parte prima (volume); parte seconda (CD-ROM): Introduzione e almeno un capitolo analitico a scelta.
– S. LA VIA, Il passacaglio tetracordale come tòpos poetico-musicale transculturale. Usi antichi e moderni a confronto (secc. XVI-XVII e XX-XXI), «Rivista di Analisi e Teoria musicale», XX/1-2 (2014), pp. 27-95.
– Dispense e altro materiale bibliografico-documentario in distribuzione durante il corso.
Modalità verifica apprendimento
Presentazione seminariale (per chi frequenta) oppure discussione di elaborato analitico scritto come parte del colloquio orale (per chi non frequenta); l’elaborato va consegnato al docente almeno una settimana in anticipo rispetto alla data dell’esame. Colloquio orale volto ad accertare non solo le specifiche competenze acquisite – di ordine teorico, storico-estetico e tecnico-analitico – ma anche la capacità critica di esporre il proprio punto di vista intorno ai poli concettuali fondamentali messi a fuoco durante il corso e/o nei testi di riferimento (a partire dalle definizioni di “poesia” vs. “poesia per musica”, e di “poesia per musica” vs. “musica per poesia”).
Altre informazioni
Buona parte del materiale analitico del corso (ad esclusione delle registrazioni audio e audiovisive) verrà via via caricato sulla piattaforma KIRO, rimanendo così a disposizione di tutti gli studenti iscritti (frequentanti o no). Chi è interessato a seguire e a partecipare a ciascuna lezione dovrà ogni volta procurarsi tali dispense-KIRO su preventiva indicazione del docente. Gli studenti non frequentanti dovranno contattare il docente per definire il programma, la composizione da analizzare, l’ulteriore bibliografia.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile