STORIA MEDIEVALE
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Anno immatricolazione
2017/2018
Anno offerta
2019/2020
Normativa
DM270
SSD
M-STO/01 (STORIA MEDIEVALE)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI MUSICOLOGIA E BENI CULTURALI
Corso di studio
SCIENZE LETTERARIE E DEI BENI CULTURALI
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (24/02/2020 - 09/06/2020)
Crediti
12
Ore
72 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
RICCI ADELAIDE (titolare) - 12 CFU
Prerequisiti
Si presuppone una conoscenza generale (come da programmi di scuola secondaria di secondo grado) della cronologia, dei principali avvenimenti e delle linee di sviluppo della storia europea dei secoli V-XV. È senza dubbio utile, ma non necessaria, la conoscenza della lingua latina.
Obiettivi formativi
Il corso si prefigge di fornire la conoscenza di un quadro bibliograficamente aggiornato delle questioni fondamentali e dei fatti peculiari della storia medievale e una prima padronanza critica degli strumenti d’indagine. Particolare attenzione sarà data alla terminologia specifica della disciplina, all’approccio geostorico e ai contenuti riguardanti l’area italiana.
Programma e contenuti
L'età medievale (secoli V-XV): temi e approfondimenti

Il corso è dedicato a temi generali della storia medievale secondo la periodizzazione classica della scuola italiana (arco cronologico dal V al XV secolo). Saranno trattati criticamente alcuni temi fondamentali dei secoli medievali, in prospettiva di lungo periodo e con ampi quadri di sintesi, a integrazione e completamento dello studio della parte istituzionale (manuale di storia medievale).
Saranno inoltre discussi alcuni approfondimenti tematici, con particolare riguardo al rapporto tra medioevo e medievalismi, alla storia del cristianesimo e della chiesa medievali, infine alla storia della mentalità.
I contenuti saranno trattati con un approccio critico a diverse questioni e una analisi di fonti diverse, in modo da avvicinare lo studente al metodo storico e alle inerenti problematiche attuali, con particolare attenzione all’uso di fonti e strumenti e all’interdisciplinarietà. Filo conduttore saranno sia un’attenzione precipua alle fonti e a una loro lettura il più possibile vicina a parametri di sguardo medievali, sia alcuni passi entro l’orizzonte critico del mestiere di storico, dei metodi e delle prospettive attuali.
Metodi didattici
Il corso si articola in lezioni e approfondimenti aperti alla discussione. Gli studenti saranno coinvolti nell’analisi di fonti diverse (documentarie, iconografiche, materiali) e nella disamina di testi storiografici. Ogni tema affrontato sarà corredato dalla presentazione di un quadro bibliografico aggiornato, di cui si potrà ulteriormente dibattere.
Saranno utilizzati supporti visivi e strumenti informatici. Agli studenti sarà fornito materiale didattico in forma digitale (carte geostoriche, cronologie di supporto, saggi, immagini ecc.).
Testi di riferimento
Per la preparazione si richiede:

1. lo studio di UN manuale, che può essere scelto tra i seguenti (una breve illustrazione nella lezione audio ST.MED_19-20 Presentazione_01):
- R. BORDONE, G. SERGI, Dieci secoli di medioevo, Torino, Einaudi, 2009;
- F. CARDINI, M. MONTESANO, Storia medievale, Firenze, Le Monnier, 2006;
- A. CORTONESI, Il Medioevo. Profilo di un millennio, Roma, Carocci, 2014 (nuova ed.);
- Introduzione alla storia medievale, a cura di G. ALBERTONI, S. M. COLLAVINI, T. LAZZARI, Bologna, Il Mulino, 2020 (nuova ed.);

2. la lettura critica di UNO dei seguenti saggi seguenti (una breve illustrazione nella lezione audio ST.MED_19-20 Presentazione_01):
- M. BLOCH, Apologia della storia o Mestiere di storico, Torino, Einaudi, 1994;
- G. M. CANTARELLA, Medioevo. Un filo di parole, Milano, Garzanti, 2002;
- S. GASPARRI, Voci dai secoli oscuri. Un percorso nelle fonti dell’alto medioevo, Roma, Carocci, 2017;
- J. LE GOFF, Il tempo continuo della storia, Roma-Bari, Laterza, 2014;
- G. SERGI, L’idea di Medioevo. Tra senso comune e pratica storica, Roma, Donzelli, 2005;

3. l’indispensabile uso di un buon ATLANTE STORICO;

4 A - solo per STUDENTI FREQUENTANTI (= che decidono di portare all’esame i contenuti delle lezioni caricate su Kiro). lo studio dei CONTENUTI trattati durante le lezioni del corso.
4 B - solo per STUDENTI NON FREQUENTANTI (= che decidono di NON portare all’esame i contenuti delle lezioni caricate su Kiro). la lettura critica UNO dei seguenti volumi:
- P. DELOGU, Introduzione alla storia medievale, Bologna, il Mulino, 2003;
- S. TRAMONTANA, Capire il Medioevo. Le fonti e i temi, Roma, Carocci, 2017.

Ulteriori riferimenti e approfondimenti bibliografici verranno indicati durante lo svolgimento delle lezioni.

È possibile concordare con il docente, in alternativa a quanto qui indicato, un programma personalizzato con relativa bibliografia.
Modalità verifica apprendimento
L’esame consiste in un colloquio orale sugli argomenti del programma. Saranno dunque oggetto d’esame i temi generali della storia medievale e le principali questioni inerenti alla periodizzazione (scansioni interne ai dieci secoli di medioevo) e alle fonti. Lo studente dovrà essere in grado di avviare un approccio critico agli argomenti, dimostrando di conoscerli e di saperli esporre in modo corretto. La valutazione terrà conto del corretto uso della terminologia storica e di un’impostazione critica alla materia.

Si considerano STUDENTI FREQUENTANTI coloro che decidono di portare all’esame i contenuti delle lezioni caricate su Kiro: essi sono pertanto tenuti a discutere anche gli argomenti trattati nel corso on line.
Si considerano STUDENTI NON FREQUENTANTI coloro che decidono di NON portare all’esame i contenuti delle lezioni caricate su Kiro: essi sono pertanto tenuti a discutere anche i contenuti di una lettura critica (si veda TESTI DI RIFERIMENTO, punto 4 B).
Altre informazioni
Gli studenti NON FREQUENTANTI (= che decidono di NON portare all’esame i contenuti delle lezioni caricate su Kiro) sono tenuti a prendere contatto per tempo con il docente.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile