Obiettivi formativi
Affronta la produzione musicale dal 1900 a oggi nelle prospettive dell’estetica, della critica musicale, delle biografie artistiche, della storia delle istituzioni, dei rapporti tra la musica e le altre sfere dell’arte. Una parte consistente è dedicata allo studio delle tecniche compositive e dunque all’ampliamento del repertorio, all’apprendimento delle metodologie di analisi, allo studio dei contribuiti teorici e all'indagine sulle fonti del processo compositivo.
Programma e contenuti
Tecniche e forme di variazione nella musica post-tonale.
L'uso di tecniche di variazione e l'adozione della forma delle variazioni è un elemento caratteristico della musica della prima metà del XX secolo. I problemi compositivi emergenti in opere di Bartok, Berg, Debussy, Schoenberg e Stravinskij saranno illustrati analizzate mediante la teoria degli insiemi e altri metodi che mirano a individuare le collezioni di altezze e i loro rapporti. Questo approccio sarà integrato da riflessioni sulla forma delle variazioni nella musica strumentale tonale.
Testi di riferimento
Robert U. Nelson, Schoenberg's Variation Seminar, in The Musical Quarterly, Vol. 50, No. 2 (Apr., 1964), pp. 141-164
Tiina Koivisto, Musical Continuities in Schoenberg's Variations for Orchestra, Op. 31 in Theory and Practice, Vol. 20 (1995), pp. 57-90
Marija Benić Zovko, Twelve-Tone Technique and Its Forms: Variation Techniques of Arnold Schoenberg's "Variations for Orchestra Op. 31" in International Review of the Aesthetics and Sociology of Music, Vol. 38, No. 1 (Jun., 2007), pp. 39-53
Catherine Dale, Schoenberg's Concept of Variation Form: A Paradigmatic Analysis of 'Litanei' from the Second String Quartet, Op. 10 in Journal of the Royal Musical Association, Vol. 118, No. 1 (1993), pp. 94-120
Claudio Spies, Notes on Stravinsky's Variations in Perspectives of New Music, Vol. 4, No. 1 (Autumn - Winter, 1965), pp. 62-74
Robert U. Nelson, Stravinsky's Concept of Variations, in The Musical Quarterly, Vol. 48, No. 3, Special Issue for Igor Stravinsky on His 80th Anniversary (Jul., 1962), pp. 327-339
Paul Schuyler Phillips, The Enigma of 'Variations': A Study of Stravinsky's Final Work for Orchestra in Music Analysis, Vol. 3, No. 1 (Mar., 1984), pp. 69-89
Neil Boynton, Formal Combination in Webern's Variations Op. 30 in Music Analysis, Vol. 14, No. 2/3 (Jul. - Oct., 1995), pp. 193-220
Robert W. Wason, Webern's "Variations for Piano", Op. 27: Musical Structure and the Performance in Intégral, Vol. 1 (1987), pp. 57-103