Anno immatricolazione
2017/2018
SSD
L-ART/05 (DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI MUSICOLOGIA E BENI CULTURALI
Corso di studio
MUSICOLOGIA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Periodo didattico
Primo Semestre (23/09/2019 - 15/01/2020)
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Prerequisiti
Si presuppone una conoscenza di base delle principali linee di sviluppo storico della letteratura e delle arti, in Italia e in Europa.
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire solidi strumenti conoscitivi, metodologici e critici per inquadrare la storia del teatro dalle origini al Nuovo Millennio, considerando: i principali fenomeni di evoluzione ed espressione performativa, forme drammatiche e realizzazione sceniche, correlazioni tra la scena italiana e quella europea, studio di casi. Alla fine del corso, gli studenti dovranno essere in grado di illustrare correttamente gli sviluppi diacronici della disciplina, dimostrando: un approccio consapevole alla teatrologia, capacità individuale di analisi, appropriata rielaborazione e utilizzo delle nozioni acquisite, comprensione delle dinamiche estetiche e culturali.
Programma e contenuti
Il programma è strutturato in due parti: quella istituzionale, dedicata ai fondamenti generali della storia del teatro, e il corso monografico intitolato "Teatri italiani in videoclip".
Considerato il frequente uso dei teatri come spazi performativi in grado di ospitare concerti e l’attitudine di molti cantanti a usufruirne nelle tappe dei loro tour, il corso si propone di analizzare un campione di videoclip (in open access su YouTube) considerando la rilevanza dell’ambiente teatrale rispetto al genere di canzone eseguita e al messaggio artistico ivi contenuto. Una riflessione critico-storiografica permetterà di considerare varie tipologie di teatri italiani utilizzati nelle riprese dei videoclip (teatri della classicità, teatri all’aperto, teatri nelle dimore storiche, teatri all’italiana ecc.), la dimensione metateatrale dominante e l’impatto sul pubblico.
Metodi didattici
Lezioni frontali con analisi di materiali d'archivio, fotografici e audiovisivi.
Testi di riferimento
L'esame prevede lo studio di tre testi e l’analisi di 10 videoclip:
A) Testi da studiare:
-L. Allegri, Invito a teatro. Manuale minimo dello spettatore, Roma-Bari, Laterza, 2018.
-F. Cruciani, Lo spazio del teatro, Roma-Bari, Laterza, 2017.
-P. Quazzolo, Conoscere il teatro. Strumenti per l’analisi dello spettacolo, Venezia, Marsilio, 2014.
B) Videoclip da analizzare (in open access su YouTube):
-Marco Mengoni, Non me ne accorgo (Teatro Antico, Taormina)
-Gianna Nannini e Giorgia, Salvami (Teatro all’Antica, Sabbioneta)
-Nantiscia, N’addore e’ primmavera (Teatro di Corte, Reggia di Caserta)
-Mario Biondi, Love is a Temple (Anfiteatro del Vittoriale, Gardone Riviera)
-Cesare Cremonini, Nessuno vuole essere Robin (Teatro Duse, Bologna)
-Ligabue, È venerdì, non mi rompete i c*** (Teatro Asioli, Correggio)
-Mietta, Semplice (Teatro “Alice Zeppilli”, Pieve di Cento)
-Davide Berardi, Indescrivibile (Teatro Traetta, Bitonto)
-Emma Marrone, Trattengo il fiato (Teatro Sanzio, Urbino)
-Caparezza, Chi se ne frega della musica (Teatro Sociale, Como)
Modalità verifica apprendimento
Colloquio orale finalizzato a verificare le nozioni acquisite, unitamente a: capacità di apprendimento, abilità comunicativa, profondità di rielaborazione ed analisi critica individuale.
Altre informazioni
Gli studenti non frequentanti dovranno contattare la docente, e integrare lo studio con un testo a scelta tra:
-A. Ubersfeld, Leggere lo spettacolo, Roma, Carocci, 2018.
-F. Perrelli (a cura di), Storia europea del teatro italiano, Roma, Carocci, 2016.
-E. Fischer-Lichte, Estetica del performativo, Roma, Carocci, 2016.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile