MUSICHE POPOLARI CONTEMPORANEE
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Anno immatricolazione
2015/2016
Anno offerta
2017/2018
Normativa
DM270
SSD
L-ART/08 (ETNOMUSICOLOGIA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI MUSICOLOGIA E BENI CULTURALI
Corso di studio
MUSICOLOGIA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (26/02/2018 - 08/06/2018)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
BRATUS ALESSANDRO (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
La conoscenza delle linee principali di sviluppo degli stili della popular music, in particolare anglo-americana e italiana, nel corso del XX e XXI secolo potrà aiutare lo studente a orientarsi nel quadro di un corso che avrà principalmente un taglio teorico e sistematico. Completano il quadro dei prerequisiti una buona conoscenza degli strumenti di base dell'analisi formale e armonica, oltre a un'esperienza il più possibile ampia del quadro tecnologico in cui le musiche di cui sarà oggetto il corso sono prodotte e distribuite.
Obiettivi formativi
Il corso introduce ai metodi di analisi applicabili alla canzone come forma comunicativa complessa e alle riflessioni sulle connessioni tra musica, società e media che si vengono a formare intorno alla popular music. Scopo del corso è mettere lo studente nelle condizioni di saper autonomamente individuare i principali connotati formali e comunicativi di una canzone e saperli esprimere in una esposizione orale o scritta che faccia uso della terminologia e degli strumenti concettuali adeguati.
Programma e contenuti
Il corso ha lo scopo di fornire un’ampia panoramica sulle principali tematiche e metodologie sviluppate nel campo dei popular music studies per approcciarsi all’analisi della canzone sotto il profilo formale, musicale, sonoro e contenutistico. In primo luogo si affronterà una ricognizione sulla definizione formale della canzone e sulle sue principali dimensioni organizzative e comunicative (struttura modulare, ruolo della ripetizione, ar-monia, relazione con il testo verbale e la performance vocale), per arrivare alla considerazione del ruolo dei media e della tecnologia nel negoziare le forme concrete della sua presenza in quanto prodotto destinato alla produzione e distribuzione di massa.
Metodi didattici
Il corso si articola in cicli di lezioni dedicate ai singoli aspetti della canzone (assetto formale, linguaggio musicale, rapporto con il testo verbale, influenza degli strumenti tecnologici e dei processi di mediatizzazione) e momenti di esercitazione collettiva su esempi scelti dagli studenti, condotti sotto la guida del docente usando il programma di analisi delle registrazioni Sonic Visualizer. Le lezioni prevedono un impianto il più possibile aperto alla partecipazione degli studenti, oltre che all'interscambio reciproco e con il docente. Alla tradizionale impostazione frontale si affiancano ampie discussioni collettive di esempi tratti dal repertorio della popular music registrata e brevi presentazioni da parte degli studenti di letture ed estratti dai principali testi teorici del campo di studi.
Testi di riferimento
- A. BRATUS, La forma della canzone come sistema: piani, cicli, moduli e processi, in Le forme della canzone, a cura di Enrico Careri e Giorgio Ruberti, Lucca, LIM, 2014, pp. 45-66.
- A. MOORE, Song Means: Analysing and Interpreting Recorded Popular Song, Ashgate, Farnham, 2012, pp. 51-89.
- S. LACASSE, Strategie narrative in “Stan” di Eminem. Il ruolo della voce e della tecnologia nell’articolazione della trama fonografica, in Le dimensioni della voce. Una introduzione all’espressività dei prodotti vocali, a cura di F. Gervasi, Salento Books, Nardò, 2016, pp. 201-233.
- S. ZAGORSKI-THOMAS, The Musicology of Record Production, Cambridge University Press, Cambridge, 2014, pp. 70-91.

- W. EVERETT, The Foundations of Rock. From Blue Suede Shoes to Suite: Judy Blue Eyes, Oxford University Press, Oxford, 2009, pp. 134-156.
- P. TAGG, La tonalità di tutti i giorni, Il Saggiatore, Milano, 2011, pp. 146-170.
- R. MIDDLETON, Introduction: Locating the Popular Music Text, in Reading Pop: Approaches to Textual Analysis in Popular Music, ed. by R. Middleton, Oxford University Press, Oxford, 2000, pp. 1-19.
- J. SMITH, The Sound of Commerce. Marketing Popular Film Music, Columbia University Press, New York, 1998, pp. 154-185.

- A. MOORE, Interpretation: So What?, in The Ashgate Research Companion to Popular Musicology, ed. by Derek B. Scott, Ashgate, Farnham, 2009, pp. 411-427.
- R. MIDDLETON, Studiare la popular music, Feltrinelli, Milano, 1994, pp. 335-392.
- D. GRIFFITHS, From Lyric to Anti-Lyric: Analyzing the Words in Popular Song, in Analyzing Popular Music, ed. by A. Moore, Cambridge University Press, Cambridge, 2003, pp. 39-59.
- A. DANIELSEN – R. BRØVIG-HANSSEN, Digital Signatures. The Impact of Digitization in Popular Music Sound, MIT Press, Cambridge, 2016, pp. 117-132.
Modalità verifica apprendimento
La valutazione in merito alla padronanza delle competenze acquisite durante il corso terrà conto di fattori diversi, quali la partecipazione dello studente alle attività seminariali e alla discussione collettiva nel corso delle lezioni, la qualità degli elaborati prodotti (tipicamente si richiede la presentazione di un'analisi scritta di una canzone, in forma di file audio digitale commentato e di testo di corredo, da presentare 10 giorni prima della data dell'esame), la conoscenza della bibliografia di riferimento e degli esempi audio/video presentati nel percorso di preparazione in aula. Per i frequentanti l'esame consisterà in una discussione centrata in particolare sugli ultimi due punti, mentre per i non frequentanti verterà esclusivamente sulla discussione di una bibliografia personalizzata, da concordare anticipatamente con il docente.
Altre informazioni
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile