DIRITTO ECCLESIASTICO
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Anno immatricolazione
2014/2015
Anno offerta
2017/2018
Normativa
DM270
SSD
IUS/11 (DIRITTO CANONICO E DIRITTO ECCLESIASTICO)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA
Corso di studio
GIURISPRUDENZA
Curriculum
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (26/02/2018 - 10/05/2018)
Crediti
6
Ore
60 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
MADONNA MICHELE (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
Non sono richiesti prerequisiti specifici. È opportuna la conoscenza degli elementi fondamentali del diritto pubblico e del diritto privato.
Obiettivi formativi
L’insegnamento si propone di contribuire alla formazione della cultura giuridica degli studenti rispetto ai temi della rilevanza del fenomeno religioso nell’ordinamento italiano. L’obiettivo formativo atteso è di sviluppare negli studenti la consapevolezza delle peculiarità della disciplina giuridica del fenomeno religioso, e la capacità di approfondire specifici temi di diritto ecclesiastico attraverso lo studio delle norme, della giurisprudenza, e della dottrina.
Programma e contenuti
Il corso si articola in due parti. La prima, di carattere storico, è dedicata all’indagine della storia dei rapporti tra Chiesa e Stato con particolare riferimento alla realtà europea e italiana e, in modo specifico, ai profili storici del diritto di libertà religiosa nell’Italia post-unitaria.
La seconda parte ha per scopo l’indagine e l’esposizione dei principali istituti del diritto ecclesiastico italiano: il fattore religioso nella Costituzione repubblicana; gli accordi tra Stato e confessioni religiose; la Santa Sede e lo Stato Città del Vaticano; gli enti religiosi e il finanziamento delle Chiese; il matrimonio religioso con effetti civili; l’istruzione religiosa; l’assistenza spirituale nelle strutture obbliganti; il fattore religioso nel diritto penale; l’obiezione di coscienza; i simboli religiosi nello spazio pubblico.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Testi di riferimento
Gli studenti frequentanti prepareranno l’esame basandosi sugli appunti presi a lezione e sullo studio del seguente testo:
- L. MUSSELLI, Diritto e religione in Italia ed in Europa: dai concordati alla problematica islamica, seconda edizione, Torino, Giappichelli, 2016. Per la parte storica, saranno forniti appositi materiali e ulteriori indicazioni bibliografiche.
Gli studenti non frequentanti prepareranno l’esame sui seguenti testi:
- L. MUSSELLI, Diritto e religione in Italia ed in Europa: dai concordati alla problematica islamica, seconda edizione, Torino, Giappichelli, 2016;
- L. MUSSELLI, Chiesa e Stato dalla Resistenza alla Costituente, Torino, Giappichelli, 2010, capp. II e III (pp. 29-122).
Modalità verifica apprendimento
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso un esame orale, che verte sulla conoscenza dei fondamenti della disciplina giuridica del fenomeno religioso, e sulla capacità di inquadramento di specifici temi di diritto ecclesiastico anche alla luce della riflessione della dottrina e degli sviluppi della giurisprudenza.
Altre informazioni
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso un esame orale, che verte sulla conoscenza dei fondamenti della disciplina giuridica del fenomeno religioso, e sulla capacità di inquadramento di specifici temi di diritto ecclesiastico anche alla luce della riflessione della dottrina e degli sviluppi della giurisprudenza.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile