INFERMIERISTICA CLINICA IN MEDICINA
2019/2020
2020/2021
DM270
MED/45 (SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE)
DIPARTIMENTO DI SANITA' PUBBLICA, MEDICINA SPERIMENTALE E FORENSE
INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE)
PERCORSO COMUNE
3
45 ore di attività frontale
ITALIANO
SCRITTO E ORALE CONGIUNTI
RAMPI ANNAMARIA - 3 CFU
Le conoscenze richieste e raccomandate in ingresso si riferiscono ai contenuti delle seguenti discipline caratterizzanti del 1° anno: Infermieristica generale e teorie del nursing e fondamenti educativo relazionale; Infermieristica clinica I e Infermieristica clinica II; etica e deontologia; organizzazione professionale. Sono richieste inoltre le conoscenze di base delle discipline del 1° anno. relative all’anatomia e alla fisiologia, alla patologia generale e clinica, alla microbiologia, all’immunologia.
Il corso è finalizzato all’analisi degli aspetti assistenziali relativi alla persona adulto/anziana che è affetto da patologie di carattere medico-internistico. Il Corso farà riferimento alle competenze infermieristiche individuate dal Progetto Tuning Educational Structures in Europe che al 2° anno di corso prevedono la capacità di conoscere e applicare il problem solving e il processo decisionale. In particolare il corso fornisce allo studente i contenuti che concorrono, insieme a quelli degli altri corsi di infermieristica, a raggiungere le competenze previste per il 2° anno di corso. L’organizzazione dei contenuti sarà attuata partendo dai bisogni fondamentali della persona e dagli stili di vita salutari e protettivi, giungendo a comprendere la modifica delle capacità vitali e funzionali legate alle patologie di maggior riscontro epidemiologico odierno, quali la patologia diabetica, epatica, respiratoria, renale, cerebrovascolare. Fondamentale sarà la comprensione: -delle modalità messe in atto dalla persona, caregiver, famiglia per recuperare la maggior autonomia vitale e funzionale possibile nella capacità di soddisfare i bisogni -dalle cure di mantenimento della salute e della vita da porre in essere -dalle cure di riparazione e dei trattamenti diagnostici e terapeutici messi in atto dall’infermiere in collaborazione con il medico e altri professionisti sanitari. Gli aspetti comunicativo – relazionali, etico- deontologici e di sicurezza verranno declinati trasversalmente all’interno delle cure.
Introduzione al corso: cure di mantenimento e di riparazione L’accoglienza della persona presso una struttura sanitaria o territoriale: il percorso di cura della persona sottoposta a ricovero per patologia di ambito internistico; il consenso informato ai trattamenti e alle cure infermieristiche: forme del consenso, fondamenti giuridici, responsabilità; Identificazione del paziente al momento dell’accoglienza e in tutte le fasi dell’assistenza. Pianificazione della dimissione e continuità assistenziale BISOGNO VITALE: ALIMENTARSI E BERE IN MODO ADEGUATO Modifica del bisogno vitale di alimentazione in persona che si alimenta tramite le vie naturali (per os) che si modifica a seguito dell’insorgenza/presenza della patologia diabetica, respiratoria cronica, ischemica cerebrale, epatica e renale cronica. Interazioni farmaco-alimenti, bevande, alcool, farmaci, fumo di sigaretta. Modifica del bisogno vitale di alimentazione in persona che si alimenta per via artificiale: Assistenza alla persona in nutrizione artificiale: Nutrizione Parenterale e Nutrizione Parenterale Totale Assistenza alla persona in nutrizione artificiale: Nutrizione Enterale attraverso SNG e attraverso PEG. Cure al cavo orale nella persona portatrice di SNG o PEGBISOGNO VITALE: ELIMINAZIONE PER TUTTE LE VIE EMUNTORIE: Accertamento sulla persona finalizzato a identificare i possibili fattori che possono influenzare l’eliminazione urinaria: fattori legati agli stili di vita e allo stato di salute e malattia. Assistenza alla persona sottoposta a valutazione diagnostica ematica e strumentale della funzionalità renale e alla somministrazione di mezzo di contrasto. Prevenzione e cura delle situazioni che possono indurre insufficienza renale: disidratazione/ipovolemia ipertensione arteriosa scarsamente controllata, malnutrizione proteico calorica, infezioni delle vie urinarie (in particolare in presenza di catetere vescicale)Attività assistenziali correlate al controllo e monitoraggio dell’equilibrio idroelettrolitico :accertamento e gestione assistenziale dello stato di disidratazione accertamento e gestione assistenziale dello stato di eccesso di volume di liquidi. Contenimento e prevenzione del rischio cadute correlate ad alterazione cognitiva secondaria a iperazotemia e alterazione dell’equilibrio acido base Monitoraggio per rilevare segni e sintomi di acidosi metabolica. Precauzioni nella somministrazione dei farmaci per via orale e parenterale nella persona con alterata funzionalità renale e conseguente compromissione del bisogno di eliminazione urinaria. Interventi in collaborazione con altri professionisti per la pianificazione di una corretta alimentazione e idratazione in situazione di compromissione della eliminazione urinaria correlata ad insufficienza renale acuta o cronica. Gestione della fatigue correlata ad anemia da carenza di eritropoietina: modificazioni del grado di attività fisica e resistenza della persona, strategie di mantenimento dell’attività fisica con intervalli di riposo. Promozione delle cure igieniche per la prevenzione del prurito e delle lesioni di cute e mucose correlate a iperazotemia. BISOGNO VITALE: RESPIRARE NORMALMENTE Accertamento sulla persona finalizzato a identificare i possibili fattori che possono influenzare lo stato di ossigenazione e il grado di respirazione: fattori legati agli stili di vita, stato di salute e malattia. Assistenza alla persona sottoposta a valutazione diagnostica ematica e strumentale della funzionalità respiratoria Contenimento e prevenzione del rischio cadute correlate ad alterazione cognitiva secondaria a ipossia/ipercapnia e alterazione dell’equilibrio acido base (EGA, NIV, Ossigeno terapia).Interventi e cure assistenziali in caso di dispnea, ipossia acuta e cronica, ostruzione bronchiale. Interventi e cure assistenziali nella gestione dell’ossigenoterapia a lungo termine (OTLT). Interventi di educazione all’uso della ventilazione non meccanica a domicilio. Educazione ad una corretta applicazione della terapia inalatoria e uso del distanziatore in caso di aerosolterapia, inalatori predosati (MDI), inalatori a polvere secca (DPI). Assistenza alla persona sottoposta a toracentesi per compromissione della respirazione conseguente a versamento pleurico. Strategie educative per favorire l’adesione della persona con BPCO al programma terapeutico: approccio globale della riabilitazione respiratoria .BISOGNO VITALE DORMIRE E RIPOSARE. Alterazione del sonno: sindrome delle apnee notturne e gestione assistenziale NIV. DOLORE Interventi farmacologici e non farmacologici per ridurre il dolore in corso di procedure. BISOGNO VITALE MUOVERSI E MANTENERE UNA POSIZIONE ADEGUATA Le modificazioni che le patologia cerebrovascolare, respiratoria cronica, diabetica, epatica, renale cronica portano al bisogno di muoversi e di mantenere una posizione adeguata nella persona adulta e nell’anziano: i problemi clinici prevalenti, le cure di mantenimento e di riparazione. BISOGNO VITALE COMUNICARE CON GLI ALTRI E APPRENDERE Informazione ed educazione da dare alla persona/caregiver/famiglia, sullo stile di vita salutare e protettivo da adottare in caso di patologia diabetica, epatica, renale, ischemica cerebrale, respiratoria cronica. Informazione ed educazione da dare alla persona/caregiver/famiglia sull’auto-somministrazione di insulina e di eparina a basso peso molecolare. BISOGNO VITALE PROVVEDERE ALL’IGIENE PERSONALE E PROTEGGERE I TEGUMENTI: Stadiazione delle Lesioni da Pressione secondo NPUA/EPUAP (ripresa concetti). Prevenzione e sistemi di classificazione (ripresa concetti); Cura preventiva della lesione e screening nutrizionale (ripresa concetti); Caratteristiche fisiche di una lesione; Sistemi di monitoraggio guarigione e valutazione dolore; Medicazioni per il trattamento delle lesioni da pressione: raccomandazioni generali per la scelta della medicazione secondo evidenze scientifiche e caratteristiche generali prodotti; Wound Bed Preparation e principi del TIME; Piede diabetico. TRATTAMENTI: PRESCRIZIONI DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE (non incluse nei precedenti argomenti)Prelievo ematico, emocoltura, punture esplorative, iniezioni intramuscolari: tecnica, principi scientifici, raccomandazioni di esecuzione, responsabilità infermieristiche. Responsabilità e competenza infermieristica nella somministrazione dei farmaci. Trasfusioni.
Lezioni frontali e interattive con il supporto di slide e/o filmati; esercitazioni in plenaria e/o a piccoli gruppi di situazioni di cura che riproducono i principali quadri clinici di area medica, al fine di sviluppare il ragionamento critico clinico-assistenziale necessario per pianificare l’assistenza infermieristica.
Saiani L, Brugnolli A. (2017) Trattato di Medicina e Infermieristica. Un approccio di cure integrate. Napoli: Idelson Gnocchi. Saiani L, Brugnolli A. (2014) Trattato di cure infermieristiche. II edizione. Napoli: Idelson-Gnocchi.-Smeltzer S., Bare B., Hinkle J.L. (2010) Brunner Suddarth infermieristica medico – chirurgica. Casa editrice Ambrosiana. Milano-V. Henderson, Principi fondamentali della assistenza infermieristica- Appunti delle lezioni BISOGNO VITALE: ALIMENTARSI E BERE IN MODO ADEGUATO-RNAO (2004) Somministrazione di insulina sottocutanea in adulti con diabete di tipo 2. Traduzione a cura di Centro Studi EBN.ADI, AMD, SID. La Terapia medica nutrizionale nel Diabete Mellito. Raccomandazioni 2013-2014Ripa P., Sala E., Trobbiani T. (2007) Gli alimenti e i farmaci INSERTO REDAZ. allegato al n. 2/2007 Infermiere a Pavia. Ford E.S., Li C., Cunningham T.J., Croft J.B. (2014) Associations between antioxidants and all-cause mortality among US adults with obstructive lung function. 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(2015) La nutrizione artificiale, entrale e parenterale, nel paziente diabetico. Giornale Italiano di diabetologia e metabolismo. 35:60-68BISOGNO VITALE: RESPIRARE NORMALMENTE GOLD – agg.2015 Riabilitazione respiratoria nei soggetti con BPCO- Quesiti Clinico- Assistenziali – anno 2, n.10, agosto 2010. Editore Zadig MilanoCPAP nell’adulto - “Quesiti clinico-assistenziali” n. 3/ 2012 - Editore Zadig MilanoPuntura arteriosa – “Quesiti clinico-assistenziali” n. 3/ 2012 – Editore Zadig MilanoLa Dispnea - Quesiti Clinico- Assistenziali - anno 5, n.6, ottobre 2014. Editore Zadig Milano. DOLORE Song M, Li N, Zhang X, Shang Y, Yan L, Chu J, Sun R, Xu Y (2018) Music for reducing the anxiety and pain of patients undergoing a biopsy: A meta-analysis. Journal of Advanced Nursing. 74:1016-1029, Shabanloei R., Golchin M., Esfahani A., Dolatkhah R., Rasoulian M. (2010) Effects of music therapy on pain and anxiety in patients undergoing bone marrow biopsy and aspiration. 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Editore Zadig Milano Gestione del Catetere Venoso centrale - Quesiti Clinico- Assistenziali –anno 5, n.12, 2014. Editore Zadig Milano Gestione del Catetere Venoso periferico - Quesiti Clinico- Assistenziali – anno 5, n.10, 2014. Editore Zadig Milano Somministrazione di farmaci per via endovenosa - Quesiti Clinico- Assistenziali –anno 5, n.11, 2014. Editore Zadig Milano VIP SCORE. Ministero Della Salute – Raccomandazione N.3, Marzo - Raccomandazione N.1, Marzo 2008 - Raccomandazione N.5, Marzo 2008 - Raccomandazione N.7, Marzo 2008 - Raccomandazione N.9, Aprile 2009 - Raccomandazione N.12, Agosto 2010 Complications Therapy Complications of peripheral I.V. Therapy - IV Newsletter — Volume 4 — 2012 Provided By: Susanne Suttich Ledonne G, Tolomeo S. (2014) Calcoli e dosaggi farmacologici. La responsabilità dell’infermiere. Casa Editrice Ambrosiana. Sasso L, Gagliano, Bagnasco A. (2016) Scienze Infermieristiche generali e cliniche. Cap.6. Milano:McGraw Hill
La valutazione finale si articola in due parti: -prova scritta integrata col modulo di Infermieristica clinica in chirurgia costituita da un test di30 domande a risposta multipla: 15 relative al modulo di infermieristica clinica chirurgica e 15 relative al modulo di infermieristica clinica medica. Il test si considera superato se il punteggio di ogni singolo modulo è pari a 9/15. Il superamento della prova scritta consente di accedere alla prova orale. -prova orale - colloquio. Consiste nella discussione di una situazione di cura di area medica relativamente alla quale vengono valutate le capacità dello studente di applicare il processo di assistenza infermieristica, di individuare le priorità assistenziali e le conoscenze dei contenuti specifici del modulo. La prova orale si considera superata se il punteggio è positivo (≥18/30). La valutazione complessiva è data dalla media matematica tra le due prove espressa in trentesimi
Gli articoli scientifici illustrati in aula e indicati per lo studio sono pubblicati sul portale KIRO http://idcd.unipv.it/