ANATOMIA UMANA
2019/2020
2019/2020
DM270
BIO/16 (ANATOMIA UMANA)
DIPARTIMENTO DI SANITA' PUBBLICA, MEDICINA SPERIMENTALE E FORENSE
INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE)
PERCORSO COMUNE
ANNUALITà SINGOLA (01/10/2019 - 05/06/2020)
4
60 ore di attività frontale
ITALIANO
SCRITTO
MICHELETTI PIERO (titolare) - 4 CFU
Nessuno
Obiettivi
Il Corso si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi e metodologici necessari per:
Comprendere la morfologia d’insieme delle varie strutture anatomiche;
Comprendere la struttura macroscopica e microscopica dei singoli apparati;
Comprendere il funzionamento dei vari apparati;
Correlare gli apparati in uno schema funzionale generale;
Applicare le conoscenze acquisite per comprendere le principali disfunzioni a seguito di alterazioni congenite o acquisite dell’anatomia d’organo, tramite riferimenti di anatomia clinica.

Al termine del Corso lo studente dovrà:
Conoscere l’organizzazione dell'anatomia umana;
Conoscere la morfologia e la sede degli organi dei diversi apparati;
Conoscere e relazionare le funzioni d'organo anche in funzione delle principali patologie.
Apparato locomotore:
Architettura scheletrica delle ossa e delle articolazioni principali. Definizione degli aspetti meccanici, dinamici e metabolici dell’apparato scheletrico e muscolare.
Ossa del cranio, colonna vertebrale, gabbia toracica, bacino, ossa degli arti. Articolazioni del cingolo scapolare, coxofemorale e ginocchio. Nozioni dei muscoli deltoide, trapezio, muscoli respiratori, quadricipite femorale. Implicazioni nella pratica clinica.

Apparato circolatorio:
Descrizione del circolo e rappresentazione morfo-funzionale dei sistemi arteriosi e venosi. Descrizione della morfologia vascolare artero-venosa regionale. Arterie e vene principali, del cranio, del collo e degli arti. Descrizione dei circoli portali splenici ed ipofisari. Implicazioni nella pratica clinica.

Apparato linfatico:
Descrizione del sistema linfatico. Topografia morfo-funzionale linfonodale e sintesi della funzione immunitaria. Stazioni linfonodali ascellari ed inguinali, organi linfoidi, timo, milza, tessuto linfoide associato alle mucose (MALT). Implicazioni nella pratica clinica.

Apparato cardiaco:
Rappresentazione morfologica dell’apparato e dei suoi rapporti topografici. Anatomia microscopica del tessuto muscolare cardiaco. Descrizione morfo-funzionale dei sistemi cavitari e valvolari nei loro rapporti dinamici e funzionali. Descrizione del sistema scheletrico del cuore. Descrizione del circolo coronarico. Descrizione del sistema di conduzione. Descrizione della componente nervosa nella funzionalità d’organo. Implicazioni nella pratica clinica.

Apparato digerente:
Descrizione del tubo digerente e rappresentazione morfologica dell’apparato e dei suoi rapporti topografici. Morfologia funzionale di cavità orale, faringe, esofago, stomaco, intestino tenue e intestino crasso, con riferimento alle componenti microscopica e macroscopica. Descrizione morfo-funzionale della componente muscolare implicata dei meccanismi della deglutizione e della peristalsi. Descrizione della funzione ormonale ed enzimatica. Descrizione della componente linfatica. Rappresentazione morfo-funzionale del fegato e delle vie biliari e del pancreas. Implicazioni nella pratica clinica.

Apparato urinario:
Descrizione dell’apparato renale e delle vie escretrici, morfologia e rapporti topografici. Descrizione morfo-funzionale del rene dell’apparato iuxtaglomerulare. Descrizione morfo-funzionale di ureteri, vescica e uretra e differenze morfologiche di genere. Componente nervosa della funzionalità escretrice. Implicazioni nella pratica clinica.

Apparato respiratorio:
Descrizione dell’albero respiratorio e rappresentazione morfologica dell’apparato e dei suoi rapporti topografici. Descrizione della meccanica respiratoria con riferimento alla componente muscolo-scheletrica. Descrizione morfo-funzionale di naso e cavità nasale, faringe, laringe, trachea, bronchi e polmoni. Descrizione morfo-funzionale della barriera di scambio. Implicazioni nella pratica clinica.

Apparato riproduttivo:
Rappresentazione morfo-funzionale dell’apparato e dei suoi rapporti topografici degli apparati maschile e femminile. Descrizione morfo-funzionale di testicolo, epididimo, vie spermatiche, prostata e genitali esterni. Descrizione morfo-funzionale di ovaie, annessi, utero e genitali esterni. Ciclo mestruale e ciclo ovarico. Aspetti endocrini di genere. Implicazioni nella pratica clinica.

Apparato endocrino:
Descrizione del sistema endocrino. Descrizione morfo-funzionale di ipofisi, epifisi, tiroide, paratiroidi, surreni, pancreas endocrino. Implicazioni nella pratica clinica.

Sistema nervoso:
Descrizione e organizzazione del sistema nervoso. Definizione delle differenze strutturali e funzionali tra sostanza grigia e sostanza bianca. Descrizione morfo-funzionale dei ventricoli cerebrali e differenze di localizzazione e di costituzione dei vari tipi di meningi. Organizzazione morfo-funzionale encefalica: telencefalo, diencefalo, mesencefalo, ponte, midollo allungato, cervelletto. Descrizione morfo-funzionale del sistema limbico e dei principali nuclei. Caratteristiche fondamentali del circolo arterioso cerebrale e del drenaggio venoso. Descrizione morfo-funzionale dell’asse ipotalamo-ipofisario. Descrizione morfo-funzionale della barriera emato-encefalica. Vie sensitive, vie motorie piramidale ed extrapiramidale. Generalità della distribuzione e funzione dei nervi cranici. Descrizione morfo-funzionale del midollo e dei nervi spinali.
Classificazione del sistema nervoso autonomo. Descrizione morfo-funzionale delle catene gangliari delle divisione simpatica e dei gangli collaterali. Implicazioni funzionali nella midollare del surrene. Effetti della stimolazione simpatica. Organizzazione della divisione parasimpatica e implicazioni funzionali della stimolazione. Implicazioni nella pratica clinica.
Didattica frontale con ausilio di supporti di animazione e simulazione. Rappresentazione e comparazione della morfologia attraverso supporti di diagnostica per immagini. Casi di Anatomia Clinica e descrizione di quadri patologici riferibili a coinvolgimenti anatomici.
Anatomia Umana - Martini, Tallitsch, Nath – EdiSES, 7° edizione
Anatomia Umana - Gerard G. Tortora, Mark T. Nielsen, CEA 2012, 1° edizione
Michael McKinley - Valerie Dean O'Loughlin, Piccin 2014 1° edizione
Prometheus Atlante di Anatomia EdiSES 2014 2° edizione.
Gli argomenti saranno svolti nell'arco dei due semestri, nelle sessioni di gennaio e febbraio sono previste due prove parziali relative agli argomenti sino ad allora svolti.
Il test prevede 30 domande con 4 risposte, ciascuna domanda possiede una sola risposta corretta. Il tempo a disposizione per la consegna è di 30 minuti. La valutazione della risposta avviene secondo il seguente criterio: 1 punto per ogni risposta corretta; 0 punti per ogni risposta non fornita; -0,20 punti per ogni risposta errata. La prova si intende superata con una valutazione NON inferiore a 18/30.

Nelle successive sessioni l'esame comprenderà tutti gli argomenti svolti e si svolgerà con le seguenti modalità: test composto da 60 domande con 4 risposte, ciascuna domanda possiede una sola risposta corretta. Il tempo a disposizione per la consegna è di 60 minuti. La valutazione della risposta avviene secondo il seguente criterio: 1 punto per ogni risposta corretta; 0 punti per ogni risposta non fornita; -0,20 punti per ogni risposta errata. L’esame si intende superato con una valutazione NON inferiore a 18/30.

Coloro che hanno superato la prova parziale nelle sessioni di gennaio e febbraio svolgeranno la parte della prova relativa agli argomenti svolti nel secondo semestre. Coloro che al contrario non hanno effettuato o superato la prova parziale sosterranno il test per intero.
Nel caso di test superato, lo studente può decidere di sostenere la prova orale. In questo caso non si terrà conto della valutazione dello scritto.
Nelle sessioni ordinarie e di recupero non sono previsti salti di appello. Il programma d’esame, dove non diversamente specificato dai Docenti, è costituito dagli argomenti svolti durante il corso.

Si richiede agli studenti di verificare in tempo utile l'effettiva iscrizione agli appelli. NON saranno ammessi all'esame coloro che non risultano regolarmente iscritti alla piattaforma esse3.