PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA E FORMATIVA APPLICATA AI PROBLEMI PRIORITARI DELL'ASSISTENZA INFERMIERISTICA/OSTETRICA
2019/2020
2020/2021
DM270
MED/45 (SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE)
DIPARTIMENTO DI SANITA' PUBBLICA, MEDICINA SPERIMENTALE E FORENSE
SCIENZE INFERMIERISTICHE E OSTETRICHE
PERCORSO COMUNE
PRIMO SEMESTRE (16/11/2020 - 05/02/2021)
1
8 ore di attività frontale
ITALIANO
SCRITTO
ARRIGONI CRISTINA (titolare) - 1 CFU
Per poter frequentare il corso del 2 anno di LM di “Progettazione organizzativa e formativa applicata ai problemi prioritari dell’assistenza infermieristica/ostetrica” è necessario aver frequentato i corsi di Ricerca Infermieristica Applicata Qualitativa e Ricerca Infermieristica Applicata Quantitativa, durante il primo anno di corso. Una parte propedeutica del programma del corso a livello magistrale viene dedicata per strutturare una base concettuale e di linguaggio volta ad uniformare le conoscenze di base.
L’obiettivo formativo primario del corso “Progettazione organizzativa e formativa applicata ai problemi prioritari dell’assistenza infermieristica/ostetrica” è orientato a sostenere lo sviluppo di una capacità di valutazione critica e di elaborazione da parte dello studente rispetto a tematiche progettuali, di carattere clinico, organizzativo e di ricerca, attraverso l’utilizzo appropriato di conoscenze e strumenti di metodologia progettuale (Project Management, PM). Il raggiungimento di questi obiettivi formativi, consentono allo studente di dare visibilità e valore scientifico al lavoro di progettazione applicato ai problemi prioritari dell’assistenza infermieristica/ostetrica.
Nello specifico, al termine del corso lo studente sarà in grado di:
- Definire i principi teorici del Project Management applicati all’ambito organizzativo e formativo del settore disciplinare di riferimento
- Effettuare l’analisi di contesto e definizione di un problema in ambito progettuale
- Utilizzare gli strumenti di progettazione (e.g. WBS, diagramma di Ishikawa, ect)
- Definire e valutare obiettivi e indicatori di qualità progettuale
- Sviluppare e valutare aspetti comunicativi nell’ambito della progettazione
Definizione di progetto e cenni di project management
La metodologia progettuale: dall’ideazione alla valutazione del progetto
Il documento di formalizzazione del progetto
Il corso prevede, sia una parte teorica dedicata all’acquisizione dei principi di Project Management (ad esempio, Portafolio Management, Programme management, Project leadership, etc) che una parte dedicata ad esercitazioni interattive guidate, attraverso gruppi di lavoro (ad esempio, analisi di progetti reali e definizione degli stakeholder, analisi del contesto, ect). L’organizzazione delle attività e le tematiche progettuali su cui lavorare, così come eventuali approfondimenti teorici, saranno condivisi con gli studenti nel corso delle lezioni.
BIBLIOGRAFIA
1. Leoni L., Prezza M. Costruire e valutare i progetti nel sociale. Manuale operativo per chi lavora su progetti in campo sanitario, sociale, educativo e culturale.
Editore: Franco Angeli; Collana: Conoscenze psicoanalite lavoro sociale; Edizione: 8
Anno edizione: 2005.
2. Patrizia Lemma. Promuovere salute nell'era della globalizzazione. Una nuova sfida per «antiche» professioni. Editore: Unicopli; Collana: Educazione tra adulti; Anno edizione: 2005; EAN: 9788840010540
3. Enrico Mastrofini. Guida alle conoscenze di gestione progetti. Griglia di riferimento per i responsabili di progetto e per gli altri ruoli professionali di project. Isipm-Istituto Italiano di Project Management. Editore: Franco Angeli; EAN: 9788820461614
In funzione degli obiettivi formativi, il presente corso prevede due modalità di valutazione.
 ESERCITAZIONE DI GRUPPO: rappresenta una prova in itinere, a fine formativo (di consolidamento) e non valutativo. Il gruppo di lavoro dovrà definire in autonomia i criteri di valutazione scelti per l’analisi critica del progetto, fornendone una giustificazione razionale e metodologica. Il lavoro effettuato dovrà essere esposto in plenaria attraverso una breve presentazione in PowerPoint (5 slide e tempo di esposizione massimo di 10 minuti per ciascun gruppo). Tempi, modalità e strumenti di lavoro verranno definite e condivise con gli studenti.
 ELABORATO SCRITTO: tale modalità è soggetta a valutazione. Ciascun studente dovrà produrre un elaborato scritto di massimo 1.300 parole, esclusa la bibliografia. Nello specifico, l’atteso è una riflessione critica da parte dello studente in merito ad una definizione di possibili funzioni, ruolo disciplinare ed espressione della competenza ostetrica e/o infermieristica, nell’ipotesi di un coinvolgimento attivo nelle diverse fasi del progetto analizzato (ovvero, ideazione, attivazione, progettazione, realizzazione, valutazione). La valutazione è in 30esimi.
La frequenza delle lezioni è fondamentale e consentono una migliore comprensione e contestualizzazione delle strategie didattiche e delle finalità formative del corso