ANATOMIA 1
2018/2019
2018/2019
DM270
BIO/16 (ANATOMIA UMANA)
DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E TERAPIA MEDICA
MEDICINA E CHIRURGIA
PERCORSO COMUNE
ANNUALITà SINGOLA (01/10/2018 - 07/06/2019)
9
72 ore di attività frontale
ITALIANO
ORALE
CUSELLA DE ANGELIS MARIA GABRIELLA (titolare) - 3 CFU
MICHELETTI PIERO - 6 CFU
Nessuno
Il corso si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi e metodologici necessari per la comprensione della morfologia d’insieme delle differenti strutture anatomiche secondo un approccio topografico, comprendere la struttura macroscopica e microscopica dei singoli apparati, comprendere il funzionamento dei vari apparati, correlare gli apparati in uno schema funzionale generale, applicare le conoscenze acquisite nella comprensione delle principali disfunzioni a seguito di alterazioni congenite o acquisite dell’anatomia d’organo, tramite riferimenti di anatomia clinica.
In particolare saranno sviluppate le conoscenze relative all’organizzazione morfologica e topografica generale del corpo umano, all’organizzazione morfologica e topografica dell’apparato locomotore e dei fasci vascolo nervosi, del torace e degli organi contenuti. Saranno altresì fornite le basi morfologiche e funzionali dell’apparato circolatorio periferico, dell’apparato linfatico, dell’apparato endocrino insieme alle generalità e funzionalità del SNC e alla sistematica del SNP che innerva l'apparato locomotore e gli organi toracici.

Obiettivi della didattica interattiva
Studio morfo-funzionale, topografico, e anatomo-clinico dell’apparato locomotore. Approfondimento del contenuto toracico.

Risultati dell'apprendimento attesi
Conoscere l’organizzazione dell'anatomia umana, conoscere la morfologia, la sede, i rapporti, la topografia, d’organo, conoscere e relazionare le funzioni d'organo anche in funzione delle principali patologie.
In particolare lo studente dovrà saper descrivere le componenti scheletriche ed articolari, le strutture muscolari e le tipologie di movimento, nonché gli aspetti vascolari e nervosi propri. Comprenderne le basi embrionali, lo sviluppo d e l’invecchiamento. Approfondire la biomeccanica articolare e le funzioni dei muscoli; comprendere, tramite riferimenti di anatomia clinica, le basi anatomiche dei sintomi associati ad alcune patologie e sindromi che colpiscono tali apparati. Lo studente dovrà dimostrare approfondite conoscenze sulla organizzazione, la morfologica e la topografia dell’apparato locomotore e dei fasci vascolo nervosi della Colonna Vertebrale, del Bacino osseo e degli arti. Saranno altresì illustrate le principali stazioni linfonodali degli arti e le generalità e funzionalità del Sistema Nervoso Centrale (Midollo Spinale) nella sua componente Volontaria e Autonoma.
Verrà affrontata la sistematica del SN Periferico (nervi spinali e plessi) nella sua distribuzione all'apparato locomotore e tegumentario del corpo (Cranio Escluso).

Relativamente al torace, lo studente deve saper descrivere forma, dimensioni, posizione e rapporti degli organi toracici, saperne descrivere gli aspetti topografici e strutturali, effettuare una descrizione della loro anatomia microscopica. Inoltre per ogni componente organica e strutturale deve conoscere gli aspetti fondamentali di anatomia funzionale e di anatomia clinica.
Anatomia: Generalità. Composizione e organizzazione del corpo umano. Livelli cellulare, tissutale, di organo, di apparato; dimensioni. Terminologia anatomica, posizione, direzione, Piani e Assi corporei di riferimento, loro rilevanza clinica. Esame posturale. Proporzioni, percentili e peso corporeo. Accrescimento del corpo e della sua superficie, implicazioni cliniche. Regioni anatomiche di superficie, punti di repere ossei relativi agli arti, regioni anatomiche. Parete corporea. Cavità corporee: definizione e cenni sulla genesi. Filogenesi ed Ontogenesi dell’uomo. Cenni sullo sviluppo embrionale: formazione della muscolatura scheletrica (somitogenesi), del tubo neurale (neuromeri), del nervo spinale e concetto di dermatomo. Lo scheletro. Sviluppo dell’apparato scheletrico e sua ossificazione. Accrescimento e rimodellamento delle ossa; funzioni del tessuto osseo. Classificazione delle ossa. Struttura delle ossa lunghe; osso compatto e spugnoso. Sviluppo e Senescenza dell’apparato locomotore. Importanza della postura corretta. Basi anatomo-funzionali dell’artrosi. Osteoporosi. Processi di riparazione delle fratture. Anatomia macroscopica sistematica delle ossa che compongono il Tronco. Biomeccanica della porzione mobile e fissa della Colonna Vertebrale. Anatomia macroscopica sistematica delle ossa che compongono l’arto Superiore. Anatomia macroscopica sistematica delle ossa che compongono l’arto Inferiore. Articolazioni: Classificazione, composizione e anatomia microscopica. Ossa sesamoidee, loro ruolo. Concetto di lussazione. Principi di meccanica articolare, leve. Relazione tra forma, gradi di libertà e ampiezza del movimento articolare. Concetti di movimento, carico e scarico. Anatomia macroscopica sistematica delle strutture articolari. Muscolatura scheletrica: Anatomia microscopica del Muscolo scheletrico. La contrazione muscolare ed il suo controllo nervoso. Tipi di fibre muscolari, muscoli pennati e muscoli a fibre parallele. Strutture accessorie dei muscoli: Tendini, Fasce muscolari, Guaine tendinee, Borse sinoviali. Anatomia macroscopica sistematica dei muscoli scheletrici del tronco e degli arti (forma, localizzazione, origine e inserzione, azione prevalente, sinergie e antagonismi). La conoscenza dei vari distretti articolari dev’essere sarà focalizzata sul movimento dedotto dalla forma dell’articolazione, limitato dai legamenti (intrinseci, estrinseci, a distanza, menischi, cercini etc.) e promosso/ostacolato dai muscoli. Cenni di Anatomia clinica: Ernie Addominali, Tunnel carpale, piede piatto. Sistema Nervoso. Il Neurone e le proprietà delle cellule nervose. Tipi di neuroni. Anatomia microscopica del tessuto nervoso. Architettura generale del Sistema Nervoso. Sistema Nervoso Centrale (cenni) e Periferico: definizione, funzioni e caratteristiche distintive. Cenni sullo sviluppo del Sistema Nervoso. Cellule delle Creste Neurali e loro derivati. Origine e composizione del nervo spinale, concetto di neuromero, miomero e dermatomero. Arco riflesso spinale. Cellula di Renshaw. Riflessi propriospinali. Rilevanza clinica dei riflessi spinali degli arti. Plessi nervosi: definizione e anatomia sistematica (plessi: Brachiale, Lombare, Sacrale (escluso pudendo e coccigeo). Generalità sulle lesioni radicolari: danni sensitivi e motori. Basi Anatomiche della sintomatologia delle Ernie discali. Sistema Nervoso Autonomo. Definizione, struttura e funzioni. Ruolo del SNA nella Termoregolazione e nella vasomotilità. Apparato tegumentario. Anatomia macroscopica, microscopica e funzioni. Lembi cutanei e muscolo-cutanei: rilevanza clinica. Vascolarizzazione muscolo-scheletrica e cutanea dell’arto superiore ed Inferiore: Arteria Succlavia e suoi rami; Vene Ascellare, Cefalica, Basilica, loro principali affluenti e territori di drenaggio. Rami muscolari derivati dalle arterie Iliache. Triangolo di Scarpa. Arteria Femorale e suoi rami. Vena Femorale, principali affluenti e territori di drenaggio. Stazioni linfonodali degli arti.

Anatomia topografica del torace:
Componente scheletrica della parete toracica
Muscolatura coinvolta nella respirazione
Organizzazione e funzioni dell’apparato
Anatomia di superficie: punti di repere
Mammella: parenchima, dotti, vascolarizzazione, linfonodi, innervazione
Parete toracica: innervazione e vascolarizzazione
Muscolatura respiratoria
Vie aeree superiori e inferiori
Cavità nasale
Laringe
Mediastino rapporti, vascolarizzazione, innervazione, linfonodi del tratto tracheale e broncopolmonare
Trachea e bronchi
Polmoni: parenchima, suddivisione bronchiale, alveoli
Pleura, apparato sospensore e seni pleurici
Centri del respiro e controllo del riflesso respiratorio
Embriologia del cuore
Pericardio: vascolarizzazione, innervazione
Facce e margini cardiaci
Struttura e organizzazione muscolare, scheletro fibroso: morfologia e caratteristiche funzionali
Proprietà morfologiche, strutturali e funzionali delle camere cardiache
Sistemi valvolari: morfologia, dinamica funzionale
Circolo coronarico e drenaggio linfatico: aspetti morfologici e dinamica funzionale
Innervazione del cuore
Sistema di conduzione e vascolarizzazione nodale
Aspetti di anatomia clinica

Apparato circolatorio:
Architettura del sistema circolatorio
Descrizione dell'organizzazione, della struttura e dei tipi diversi di vasi capillari e correlazione delle caratteristiche morfologiche
Architetture del sistema arterioso, descrizione del circolo arterioso sistemico
Architettura del sistema venoso, descrizione dei circoli venosi profondi e superficiali e dei sistemi valvolari
Descrizione dei principali vasi
Descrizione dei principali circoli
Definizione degli aspetti funzionali dell’apparato con riferimento alle condizioni fisiopatologiche
Aspetti di anatomia clinica

Apparato linfatico:
Architettura del sistema linfatico e descrizione del sistema circolatorio
Classificazione degli organi linfatici
Descrizione degli apparati d’organo linfatico specifici
Descrizione morfologica dei linfonodi e sintesi della funzione immunitaria
Definizione degli aspetti funzionali dell’apparato con riferimento alle condizioni fisiopatologiche
Aspetti di anatomia clinica

Apparato endocrino:
Chimica e meccanismi di azione degli ormoni
Correlazioni con il sistema nervoso
Architettura del sistema endocrino
Descrizione morfo-funzionale del circolo ipotalamo-ipofisario
Descrizione morfo-funzionale di ipofisi, epifisi, tiroide, paratiroidi, surreni, pancreas endocrino.
Aspetti di anatomia clinica
Didattica frontale con ausilio di supporti di animazione e simulazione.

Esercitazioni a gruppi.
Approfondimento, con l’ausilio di tutors (esercitazioni a piccoli gruppi) su modelli anatomici relativi a ossa, articolazioni e muscoli) o mediante approfondimento personale (frequenza in Sala Anatomica) dello studio morfo-funzionale, topografico, e anatomo-clinico dell’apparato locomotore.
e del suo Sistema Vascolare e Nervoso Periferico.

Approfondimento personale (frequenza in Sala Anatomica) dello studio morfo-funzionale, topografico, e anatomo-clinico del torace e dei suoi contenuti.

ADE (8 ore)
Attività in Sala Anatomica finalizzata alla allestimento e analisi di preparati anatomici con produzione di un breve elaborato finale.

ADE (8 ore)
Anatomia per immagini: analisi indagine morfologicahe con mediante tecniche radiologiche
Testo consigliato: autori vari – Prometheus, testo –atlante, EDISES, 2015

Kahle-Frotscher, Sistema Nervoso e Organi di Senso, Casa Editrice Ambrosiana.

Thomas W. Sadler, Embriologia medica di Langman, Elsevier Masson.

Testi di approfondimento: Susan Standring, Anatomia del Gray, EDRA, 2017.
L’esame consiste in due prove scritte relative al programma svolto nei due semestri.
1° prova (appelli gennaio e febbraio)
Test a scelta multipla costituito da 30 domande con 4 risposte per ciascuna domanda di cui una sola corretta. Il tempo a disposizione per la consegna è di 45 minuti.
Questa 1° prova riguarda gli argomenti svolti nel 1° semestre
La valutazione della risposta avviene secondo il seguente criterio:
1 punto per ogni risposta corretta
0 punti per ogni risposta non fornita o errata
La prova si intende superata con una valutazione NON inferiore a 18/30.
Coloro che nella sessione di gennaio pur avendo superato la prova, ritengano dover migliorare la propria valutazione potranno ripetere la prova nella sessione di febbraio.

2° prova (appelli a partire da giugno)
Test scelta multipla costituito da 60 domande suddivise in due parti.
La prima parte, costituita da 30 domande, verterà su argomenti del 1°semestre,
la seconda parte, costituita da 30 domande, su argomenti del 2° semestre.
Tutte le domande prevedono 4 risposte di cui una sola corretta. Il tempo a disposizione per la consegna è di 75 minuti.
La valutazione della risposta avviene secondo il seguente criterio:
1 punto per ogni risposta corretta
0 punti per ogni risposta non fornita o errata
L’esame si intende superato con una valutazione NON inferiore a 18/30.

Coloro che hanno superato e accettato la valutazione della 1° prova svoltasi in una delle sessioni di gennaio e febbraio, a partire dalla sessione di giugno svolgeranno soltanto la seconda parte di domande (30 domande) della 2° prova relativa agli argomenti svolti nel 2° semestre.
Coloro che al contrario non hanno effettuato o non hanno superato oppure non hanno accettato la valutazione relativa alla prova parziale
sosterranno la 2° prova per intero.
Coloro che superassero la seconda parte di domande della 2° prova, ma volessero migliorare la valutazione, potranno ripetere il medesimo blocco
di domande in una sessione successiva. In questo caso resta valido il voto ottenuto nella 1° prova.
Una volta accettate le valutazioni della 1° prova e del secondo blocco della 2° prova, queste concorreranno a formulare la media del voto.
Per coloro che invece sosterranno la 2° prova completa il voto coincide con il risultato della prova. Anche in questo caso è possibile ripetere per
intero la 2° prova nel caso si intendesse migliorare la propria valutazione.
Si ricorda che la 1° prova ha validità sino al 31 dicembre dell’anno corrente, trascorso tale periodo dovrà essere sostenuto l'esame per intero (su tutto il programma).

In tutti i casi coloro che avranno ottenuto una valutazione pari o uguale a 18/30 potranno, se lo desiderano, sostenere una prova orale.
In questo caso non si terrà conto della valutazione ottenuta nello scritto e l’esame orale verterà sull’intero programma svolto nei due semestri.
Il programma d’esame, dove non diversamente specificato dai Docenti, è costituito dagli argomenti svolti durante il corso.
Il corso integrato di Anatomia Umana è organizzato su due semestri.

1° semestre:
Anatomia generale; Anatomia microscopica; Anatomia dell'apparato locomotore; cute: funzioni e ruolo nella termoregolazione.
Apparato vascolare, Apparato linfatico, Sistema endocrino, Anatomia topografica del torace.

2° semestre:
Sistema Nervoso Centrale; Sistema Nervoso Periferico; Cute come organo di senso.
Architettura delle cavità addominale; Reni; Architettura della cavità pelvica.