INFERMIERISTICA IN AREA CRITICA
2015/2016
2017/2018
DM270
MED/45 (SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE)
DIPARTIMENTO DI SANITA' PUBBLICA, MEDICINA SPERIMENTALE E FORENSE
INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE)
PERCORSO COMUNE
2
30 ore di attività frontale
ITALIANO
ORALE
TOSI SILVANA - 2 CFU

Il corso è finalizzato all’analisi degli aspetti assistenziali relativi alla persona in condizioni di instabilità vitale.

Lo studente al termine del corso, attraverso la metodologia dell’analisi dei casi clinici, sarà in grado di acquisire i contenuti clinici, assistenziali, educativi, per la presa in carico del paziente critico, avvalendosi di interventi sostenuti da prove di efficacia ed evidenze scientifiche.

L’organizzazione dei contenuti sarà attuata a partire dalle seguenti priorità:
Accoglienza, comunicazione e relazione, dolore, sicurezza, prevenzione delle complicanze (infezioni, lesioni da pressione, stipsi, delirium), riconoscimento e gestione delle situazioni di urgenza ed emergenza, alimentazione, eliminazione mobilizzazione, rischio cadute.


La persona in stato di criticità vitale
Caso clinico: il paziente politraumatizzato

 Definizione di Area Critica e Paziente Critico
 Concetto di Emergenza e Urgenza
 Strumenti di valutazione dell’intensità clinica e della gravità: scale di valutazione NEWS (Modified Early Warning Score), APACHE II (acute physiologic assessment and chronic health evaluation), SOFA (sequential organ failure assessment score), SAPS II (Simplified Acute Physiology Score II), RTS (Revised Trauma Score).
 Aree critiche: S.S.U.Em.118, DEA e pronto soccorso, terapia intensiva, rianimazione, sala operatoria
 Aspetti organizzativi e strutturali in area critica
 Ruolo dell’infermiere in Area Critica
 Definizione di monitoraggio in Area Critica
 L’importanza del lavoro d’equipe e multidisciplinare in area critica (capacità di lavorare in modo collaborativo ed efficace)
 Accoglienza della persona, dei familiari e del caregiver

 Il Sistema dell’Emergenza- Urgenza
o Il Sistema di allarme sanitario
o Il sistema territoriale di soccorso
o Cenni BTLS e ATLS: autoprotezione, valutazione della scena, valutazione primaria e secondaria ABCDE e trattamento; immobilizzazione atraumatica: tecniche e utilizzo dei presidi (collare cervicale, tavola spinale, barella, cucchiaio)
o Trasporto del paziente critico (criticità e sicurezza)

 Il TRIAGE in Pronto Soccorso:
o Il concetto di triage
o Obiettivi del triage in Pronto Soccorso
o Tipi di Triage
o Il processo di valutazione di triage
o I codici di priorità e i parametri vitali
o Il sistema documentale di triage
o Caratteristiche dell’infermiere di triage
o L’infermiere di triage caratteristiche
o Strumenti utili al triagista
o Il sovra affollamento
o Il “See and Treat” e “Fast Track”


Caso clinico: il paziente critico con problemi emodinamici e cardiologici

 Monitoraggio e valutazione clinica (segni e sintomi)
 Gestione del dolore: valutazione (con utilizzo di scale validate: VAS, NRS)
 I ritmi cardiaci pericolosi per la vita: pronto riconoscimento e trattamento
 Il supporto vitale di base e avanzato: BLS-D e ACLS (cenni)
 Gestione del catetere arterioso e monitoraggio invasivo pressione arteriosa
 Gestione catetere venoso centrale, monitoraggio pressione venosa centrale, somministrazione della terapia farmacologica in sicurezza
 Cenni sulle sostituzione d’organo: ultrafiltrazione, dialisi, ECMO (Ossigenazione extracorporea a membrana)
 Il carrello delle urgenze
 Pressione intra addominale
 Ipotermia terapeutica indotta

Caso clinico: il paziente critico con patologia respiratoria

 Monitoraggio e valutazione clinica (segni e sintomi)
 Saturazione O2, EtCo2
 Emogasanalisi
 Intubazione tracheale, cricotirotomia d’urgenza e tracheotomia
 Cpap e Niv
 Ventilazione meccanica: tipi di ventilazione e gestione ventilatori (circuiti, filtriparametri)
 Assistenza al paziente ventilato artificialmente e bronco aspirazione
 Gestione del dolore: valutazione (con utilizzo di scale validate: BPS, C-POT)
 Strategie di prevenzione e gestione delle complicanze in area critica:
o Infezioni (in particolare VAP, infezione delle vie urinarie e infezioni da germi multi resistenti). Isolamento. Accenni shock settico
o Lesioni da pressione (da presidi e da allettamento)
o Prevenzione e trattamento delirium, utilizzo di scale di valutazione validate (CAM- ICU, ICDSC-The Intensive Care Delirium Screening Check list)
o Prevenzione e gestione delle cadute

Caso clinico: il paziente critico con patologia neurologica

 Monitoraggio e valutazione clinica
 Scale di valutazione neurologiche e del livello di sedazione AVPU, GCS, RASS, SAS, RAMSAY.
 Valutazione pupille
 Pressione intracranica (PIC) e metodi di rilevazione
 Ipertensione endocranica
 Pressione di perfusione cerebrale (PPC), i fattori che contribuiscono all’aumento della PIC, modalità di intervento per ridurre la PIC e mantenere l’omeostasi intracranica
 Il processo di donazione di organi e tessuti: organizzazione del sistema donazione e trapianti, il donatore in morte cerebrale (HBD) e in morte cardiaca (DCD), il trattamento del donatore multi-organi in rianimazione, valutazione di idoneità e criteri di allocazione degli organi, il prelievo di organi e tessuti in sala operatoria.
 La comunicazione e la relazione con la persona in stato critico: dalla comunicazione verbale e non verbale, alle tecniche alternative di comunicazione.
 La comunicazione e relazione con i familiari e le persone significative.
 La medicina complementare in area critica: il massaggio e il tocco, la musicoterapia, l’aromaterapia (cenni)

o Cerri L. [et. al.], Nursing in neurologia: criticità e complessità assistenziali, Vermezzo: Poletto Editore, 2013.
o Chiaranda M., Urgenze ed emergenze: istituzioni, 4 Edizione, Piccin Nuova Libraria 2016, Padova
o Galvagni M., Chiara Perini C., Il monitoraggio strumentale in area critica McGraw- Hill Editore, 2008.
o Giusti Domenico e Benetton Maria, “Guida al monitoraggio in Area Critica” Maggioli Editore, 2014
o Gruppo NIV SIMEU, EM SIMEU, Insufficienza respiratoria acuta: dalla CPAP alla NIV, C.G. edizioni medico scientifiche, Torino, 2015
o American Heart Association Guidelines Update for Cardiopolmonary Resuscitation 2015
o Sintesi dell’aggiornamento delle line guida 2015 pe RCP ed ECC dell’American Heart Association
o A. Delli Poggi, M. Talucci- Infermieristica e Area Critica – EDISES
o Parra Moreno M.L. [et al], Il paziente critico, Masson Editore, 2008
o Peruzzi S., La somministrazione dei farmaci in Area Critica, McGraw-Hill Editore, 2008.
o Sasso L. [et al], Infermieristica in area critica, McGraw-Hill Editore, 2012.
o “Guidelines 2015” ERC European Resuscitatione Council

Sitografia:
www.simeu.it
www.aniarti.it
www.siarti.it
www.areacritica.net
www.intensiva.it

Letture consigliate:
Marco Venturino, “Cosa sognano i pesci rossi”, Oscar Mondadori, 2006
Antonia Arslan, Ishtar 2 Cronache dal mio risveglio, Milano, Rizzoli, 2010
Test di apprendimento