INFERMIERISTICA CLINICA 1
2017/2018
2017/2018
DM270
MED/45 (SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE)
DIPARTIMENTO DI SANITA' PUBBLICA, MEDICINA SPERIMENTALE E FORENSE
INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE)
PERCORSO COMUNE
3
45 ore di attività frontale
ITALIANO
ORALE
RAMPI ANNAMARIA - 3 CFU
Le conoscenze richieste e raccomandate in ingresso si riferiscono alla disciplina caratterizzante Infermieristica generale e teorie del nursing
Il corso è finalizzato all’analisi degli aspetti assistenziali relativi allapersona: adulta/anziana sana in condizioni di rischio. Individuerà lafunzione infermieristica come funzione complessa realizzata nell’incrociofra cure che promuovono e mantengono la salute e cure che trattano lamalattia. Tali cure investono la persona sana e malata considerata neidiversi ambienti di vita, dal domicilio, alla comunità, alla strutturaospedaliera, prendendo in esame i 14 bisogni fondamentali di Virginia Henderson.
L’organizzazione dei contenuti sarà attuata a partire dalle competenze infermieristiche individuate nell’ambito del Progetto Tuning Educational Structures in Europe, che per il I° Anno di corso prevedono l’acquisizione prioritaria di competenze di problem solving, presa in carico, accertamento dei bisogni della persona. Modulo 1: “Muoversi e mantenere una posizione desiderata” •Impatto dell’attività fisica sulla salute:evidence-based prevention (EBP) •Quale e quanta attività fisica ,come raccomandarla per promuovere la salute e prevenire le malattie cronico degenerative con particolare riferimento al cammino •Mobilità in ambito clinico assistenziale ,impatto dell'immobilità sulla salute: la sindrome da immobilizzazione, prevenzione e cura in un’ottica sistemica •Strumenti per la valutazione :Indice Globale Attività Fisica, scale ADL e IADL Modulo 2: “Mangiare e bere in modo adeguato” •L’alimentazione come fattoredeterminante di salute ,profili alimentari protettivi e di rischio per lasalute . Revisione della letteratura •Accertamento nutrizionale edidentificazione di situazioni di rischio: IMC, rilievo della circonferenzaaddominale, MNA. Sovrappeso, obesità, malnutrizione proteico energetica come fattori di rischio per la salute: implicazioni per le cure Modulo 3:"Promozione della sicurezza con particolare riferimento alla prevenzione primaria e secondaria delle cadute • Componenti intrinseche ed estrinseche del sentimento di sicurezza • Le situazioni legate alle condizioni di vita, salute e malattia che influenzano la sicurezza •Prevenzione primaria delle cadute con particolare riferimento alla persona anziana ed alla sua famiglia: il mantenimento dell’integrità delsistema tonico posturale. Implicazioni per le cure infermieristiche •Metodi e strumenti per valutare il rischio di caduta. Modulo 4: Cura di sé e mantenimento dell’integrità cutanea con particolare riferimento alla persona anziana. Vestirsi e far fronte a modificazioni organiche o funzionali. Corpo e cura del corpo come elementi cruciali e complessi delle cure infermieristiche • La cute dell’anziano, il mantenimento della sua integrità e della funzione barriera attraverso cure igieniche di base • Vestirsi, sentimento di identità, immagine di sè ed autostima: indossare abiti di fronte a modificazioni organiche e funzionali legate alla malattia. Implicazioni per le cure infermieristiche. Modulo 5: -”Respirare normalmente”. Come mantenere una normale respirazione: analisi di fattori ambientali, biologici, stili di vita, abitudini comportamentali, alimentari della persona e quali le cause di una alterazione del bisogno. Accertamento del bisogno di respirazione, impiego di scale di valutazione (Borg, VAS modificata, test del cammino, tempo parola); simulazione di impiego scale valutazione. Intervento clinico minimo per promuovere la cessazione dell’abitudine al fumo. -Riposo e sonno. Cenni fisiologici della ritmicità circadiana; effetti fisdiologici del sonno; Accertamento infermieristico del sonno fisiologico: scala di valutazione del sonno Pittsburgh Sleep Quality Index (PSQI).Modulo 6: -Eliminazione intestinale. Significato di eliminazione intestinale normale, fattori che la influenzano (bio psico sociali e ambientali), strumenti per la rilevazione delle abitudini, comportamenti, stili di vita e interventi da adottare per rispondere in modo fisiologico al bisogno. -Eliminazione urinaria.Definizione di eliminazione urinaria, l’eliminazione urinaria nelle varie fasce di età, l’accertamento infermieristico nel bisogno di eliminazione urinaria, frequenza e caratteristiche della minzione, caratteristiche chimico-fisiche delle urine, l’influenza dell’ambiente di vita e lavorativo sull’eliminazione urinaria, stili di vita, fattori ed abitudini (esercizio fisico , alimentazione, idratazione e riposo)che influenzano l’eliminazione in particolare nella persona anziana; interventi di promozione della salute per una adeguata eliminazione urinaria.Modulo 7: -Funzione cardiovascolare. Prevenzione del rischio cardiovascolare attraverso promozione di stili di vita sani, fattori influenzanti. Esercitazione guidata in aula sull’accertamento. -Termoregolazione. Definizione di temperatura corporea, la termoregolazione nelle varie fasce di età in particolare nel neonato e nella persona anziana; accertamento infermieristico: valori normali di temperatura, percezione del caldo e del freddo.Modulo finale: "Apprendere ciò che struttura il bisogno facendo apparire i legami ed interazioni fra aspetti fondamentali”.• L’approccio fenomenologico e socioantropologico alle situazioni di cura suggerito da M.F.Colliere • Valutazione funzionale relativa a: capacità di compiere attività di base e strumentali della vita quotidiana.
Simulazioni in aula. Esercitazioni: esercitazioni di situazioni di cura legatealla promozione della salute,prevenzione primaria,cura in situazioniassistenziali non complesse Analisi di casi relativi a situazioni di curalegate al mantenimento della salute, rischio per la salute e di dipendenzafunzionale Analisi dei differenti stili relazionale nella presa in conto deibisogni vitali e dei problemi di salute delle persone :lo relazionalecomprensivo come fondamento del nursing Strumenti a supporto delladidattica Slide predisposte dai docenti. Proiezione spezzoni filmati“Mangia che ti passa ” - Analisi e discussione guidata
Modulo 1 - Lotta alla sedentarietà e promozione dell’attività fisica. Lineeguida 2011 Capitoli 3-4-5 -Global recommendations on physical activityfor health World Health Organization 2010 da pag 16 a pag 33 -SaianiBrugnolli A, Trattato di cure infermieristiche, Sorbona Cap 15. Esercizio fisico, mobilità e gestione delle alterazioni da pag 446 a pag 472 -Strumenti per l’accertamento: -IGA Kino Québec: Gouvernement du Quebec. Trad ita MLGallotti -ADL -IADL Modulo 2 -Linee guida per una sana alimentazione, INRAN 2003, da pag 10 a pag 67, capitoli:1,2,3,4,5,6,7. -Nutrire il pianeta, nutrirlo in salute. Equilibri nutrizionali di una sana alimentazione. Quaderni del Ministero della Salute 2015, capitoli: 7,8 - Berrino F Il cibo dell’imperatore da pag 92 a pag 102 in Il cibodell’uomo. La via della salute tra conoscenza scientifica e antichesaggezze Angeli 2015 - Dichiarazioni IARC sulle carni rosse e processate,2015 -6 Saiani L,Brugnolli A,Trattato di cure infermieristiche ,Sorbona Cap 18. Alimentazione e gestione delle alterazione da pag 584 apag 607 Strumenti per l’accertamento : -Diario alimentare -MNA,Italian -BMI e grafico per adulti -Circonferenza addominale (waist girth) –Indice glicemico e carico glicemico R.Calcagno Modulo 3 - Cadute in ospedale ,Best Practice , Centri studi EBN, Volume 2, Issue 2, 1998 –Saiani L,Brugnolli A,Trattato di cure infermieristiche ,Sorbona Cap 11. La sicurezza degli ambienti di cura da pag 323 a pag 329 -Strumenti per l’accertamento ,l’informazione e l’educazione dei pazienti e dei famigliari: -Scala Conley didattica -Prevenzione delle cadute: informazione e formazione per i pazienti ricoverati in : Gli operatori si raccontano. Storie di successo del Piano Regionale di Prevenzione 2010-2013 DoRS, 2015,da pag 33 a pag 36 : -Poster informativo ed educativo per i pazienti ed i famigliari -Opuscolo informativo per i pazienti. Modulo 4 Cura di sé mantenimento dell’integrità cutanea con particolare riferimento alla persona anziana. Vestirsi e far fronte a modificazioni organiche o funzionali
- Saiani L,Brugnolli A,Trattato di cure infermieristiche ,Sorbona
Cap 14. Cura e igiene del corpo da pag 390 a pag 409
-Panzer R. Finch M (2001) “Promoting healthy skin in older people” Nursing Standard 2001;34:46-52.
Traduzione a cura di Alberto Apostoli e Ermellina Zanetti, Gruppo di Ricerca Geriatrica in Nursing oggi geriatria2001; 30-37 Registered Nurses’Association of Ontario(RNAO).“Accertamento del rischio e prevenzione delle ulcere da pressione”. Supplemento. 2011.
vedere raccomandazioni n° 3.3,3.4,3.5,3.8
Strumenti per l’accertamento:
Attività di base della vita quotidiana
Metodiche operative per la valutazione e la salvaguardia della dignità del paziente: analisi della letteraturadi L. Righi , MPallassini ), D Lastrucci Rivista L'Infermiere N°5 – 2013 Leggere solo la parte evidenziata in giallo.
Modulo 5: Respirare normalmente. Saiani L, Brugnolli A (2014) Trattato di cure infermieristiche (II edizione). Napoli, Casa editrice Idelson-Gnocchi Cap.17 – pg.579; ISS Linee guida cliniche per promuovere la cessazione dell’abitudine al fumo; Berthon B.S., Wood L.G. (2015) Nutrition and respiratory health – Feature review. Nutrients 7:1618-1643. Sonno e riposo. V. Henderson, Principi fondamentali della assistenza infermieristica, Saiani L., Brugnolli A. (2014) Trattato di Cure Infermieristiche, Napoli, Ed IDELSON-GNOCCHI Sorbona; Effectiveness of sleep management strategies for residents of aged care facilities: findings of a systematic review, 2006; Journal of neuroscience nursing, Sleep and cognition on everyday functioning in older adults: implications for nursing practice and research, 2011Nursing interventions to alleviate insomnia, 2012. Modulo 6: eliminazione intestinale. Saiani L, Brugnolli A (2014) Trattato di cure infermieristiche (II edizione). Napoli, Casa editrice Idelson-Gnocchi Cap.20; Norton C, Chelvanayagam S (2000) A nursing assessment tool for adults with fecal incontinence. JWOCN Continence Care. 27 (5):279-291; De Vries j, Miller PE, Verbeke K (2015) Effects of cereal fiber on bowel function: a systematic review of intervention trials. World Journal of Gastroenterology. 21 (29):8952-8963; RNAO Registered Nurses’association of Ontario (2005) Prevenzione della stipsi nella popolazione anziana; IPASVI Federazione Nazionale Collegi Infermieri. (s.d.) La gestione della stitichezza [online]. Disponibile da: http://www.ipasvi.it/print/click-salute/17.htm. Eliminazione urinaria. Appunti alle lezioni; Saiani L, Brugnolli A, Trattato di cure infermieristiche, Sorbona;British journal of community nursing, “Selecting appropriate absorbent products to treat urinary incontinence”, Drew Payne, Community Nurse, Whittington Health, NHS,2015; British Journal of Nursing, “The impact of nocturia on older people- implication for nursing practice. Joanne Booth, Laura McMillan, 2009; BMC Urology. Treatment by a nurse practitioner in primary care improves the severity and impact of urinary incontinence in women. An observational study. Teunissen et al. 2015; British Journal of Nursing, Assessment, diagnosis and treatment of urinary incontinence in women. Zoe Ostle,2016. Modulo 7: Funzione cardiovascolare. Pearson T (2015) Cardiovascular Update. Risk, guidelines and recommendations. Workplace health & safety. 63(9):376-380; Threapleton D.E., Darren C.G., Evans C.E.L., Cloghorn C.L., Nykjaer C, Woodhead C, Cade J.E., Gale C.P., Burley V.J. (2013) Dietary fibre intake and risk of cardiovascular disease: systematic review and meta-analysis. BMJ 347:f6879 1-12; Cicolini G, Simonetti V, Comparcini D, Celiberti I, Di Nicola M, Capasso LM, Flacco ME, Bucci M, Mezzetti A, Manzoli L (2016) Efficacy of a nurse-led email reminder program for cardiovascular prevention risk reduction in hypertensive patients: a randomized controlled trial. International Journal of Nursing Studies. 51:833-843. Termoregolazione. Appunti alle lezioni; Saiani L, Brugnolli A, Trattato di cure infermieristiche, Sorbona;Journal of Clinical Nursing, Nursing personnel’s attitudes towards fever and antipyresis of adult patients: cross-sectional survey, 2014;Journal of American Association Of Nurse Practitioner. Empowering parents for evidence-based fever management. An integrative review. 2015. Modulo finale - Supporti perL’analisi della situazione di cura elaborati da MFCollière(trad it.adatt.MLGallotti) in : La nature des soins infirmiers Henderson V,(1996).Presentation des testes et cronologie realisé par Marie Francoise ColliereIntereditions , Paris Soigner.le premier art de la vie , Marie Francoise Colliere Paris, Masson, 1996, 2001 Scale di valutazione IADL, Scala VAS,ADL, Borg, Conley.
La valutazione finale prevede una prova scritta sotto forma di test con quesiti a risposta multipla (n. 30 domande); ad ogni risposta corretta viene assegnato 1 punto. Lo studente può accedere alla prova orale solo se ha conseguito un punteggio positivo (≥ 18/30) nella prova scritta. La prova orale consiste nella discussione di una situazione di cura legata al mantenimento della salute, prevenzione primaria di situazioni di rischio per la salute e dipendenza funzionale Il voto finale terrà in considerazione il punteggio conseguente alla media matematica dei voti conseguiti nella prova scritta e nella prova orale
Gli articoli scientifici illustrati in aula e consigliati per lo studio sonodisponibili sul sito Kiro.