L’attività formativa si compone di due distinti argomenti di specifico interesse laboratoristico.
Il primo è inerente al ruolo del laboratorio nella gestione clinica dei pazienti e nella valutazione dello stato di salute. In questo modo lo studente apprenderà gli strumenti biochimici e biomolecolari per realizzare interventi di diagnosi, prevenzione e terapie di malattie genetiche e acquisite.
Il secondo argomento verterà sulla conoscenza delle basi teoriche e laboratoristiche per la corretta esecuzione di analisi chimico-tossicologiche e genetico forensi dotate di valenza medico legale con particolare riferimento alle indagini da condurre in merito alla ricerca di veleni organici volatili e non volatili in materiale biologico ed in reperti merceologici, nonchè alla caratterizzazione genetica di tracce biologiche repertate nell'ambito di indagini giudiziarie o alla definizione della paternità biologica.
Il programma dell’attività formativa prevede lezioni ed esercitazioni di laboratorio inerenti alle metodologie diagnostiche molecolari ed a quelle tossicologico e genetico forensi.
Per quanto riguarda le prime, verranno prese in esame le variabili preanalitiche e la valutazione della performance diagnostica degli esami di laboratorio in rapporto alla prevalenza della condizione in studio e allo scenario clinico. Si tratterà della diagnostica molecolare nelle gammapatie monoclonali, nelle malattie cardiache, nelle malattie renali e in quelle oncologiche.
Per quanto riguarda le indagini tossicologico forensi, si discuterà del significato del dato chimico-tossicologico in termini di sensibilità, selettività, accuratezza e precisione e sua valenza in campo amministrativo e medico legale. Nell’ambito dell’acquisizione del dato di laboratorio, si descriveranno i principali procedimenti di estrazione/purificazione (estrazione liquido-liquido, estrazione in fase solida, analisi dello spazio di testa) e verranno illustrate le principali tecniche di separazione cromatografica (gascromatografia, cromatografia liquida ad alta pressione) accoppiate a metodiche di rivelazione. Verrà discussa l’analisi quali-quantitativa di veleni organici volatili e non volatili con particolare riferimento a campioni biologici provenienti da vivente e da cadavere;
Per quanto riguarda la genetica forense, l'attività verterà alla descrizione delle procedure di prelievo ed analisi di tracce biologiche acquisite nell'ambito del sopralluogo giudiziario, alla successiva determinazione della loro natura biologica ed alla definizione del corrispondente profilo genetico. Verranno descritte le modalità di esecuzione delle indagini di paternità e di parentela.
Lezioni frontali
Discussione di casi di laboratorio
1)Tietz Textbook of Clinical Chemistry and Molecular Diagnostics
2)Elisabetta Bertol - ANALITICA TOSSICOLOGICA - Aspetti tecnici, interpretativi, giuridici e deontologici. I Edizione, 2011. Società Editrice Esculapio. Acquistabile on-line al prezzo di euro 23,00
3)Ricci Ugo, Previderè Carlo, Fattorini Paolo, Corradi Fabio -LA PROVA DEL DNA PER LA RICERCA DELLA VERITA' - Giuffrè Ed. 2006
Università di Pavia - Offerta formativa