INFERMIERISTICA CLINICA CARDIOLOGICA
2015/2016
2016/2017
DM270
MED/45 (SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE)
DIPARTIMENTO DI SANITA' PUBBLICA, MEDICINA SPERIMENTALE E FORENSE
INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE)
PERCORSO COMUNE
2
30 ore di attività frontale
ITALIANO
ORALE
ODATO STELLA - 2 CFU
=
il corso ha l’obiettivo di permettere l’apprendimento dei principi che determinano e regolano l’attività funzionale del sistema cardiocircolatorio. Esso si propone di pianificare l’assistenza infermieristica legata ai problemi di salute della persona affetta da malattia cardiaca o a rischio di sviluppare tale patologia, con particolare attenzione alle fasi di accertamento, definizione degli obiettivi specifici, degli interventi infermieristici rispetto ai percorsi diagnostici terapeutici assistenziali, degli interventi educativi e preventivi in merito al riconoscimento delle eventuali complicanze.

Conoscenze ed abilità attese:
al termine del corso lo studente deve essere in grado di:

- Analizzare il percorso assistenziale (pianificazione, erogazione e valutazione) delle persone affette dalle patologie cardiache più importanti

- Conoscere e valutare i principali segni e sintomi correlati alla patologia cardiaca

- Conoscere il percorso diagnostico della persona assistita affetta da patologia cardiaca

- Descrivere le implicazioni assistenziali nella gestione dei principali farmaci utilizzati nelle patologie cardiache

- Descrivere i punti principali di un programma di dimissione, mirato alla continuità terapeutica e all’adozione di corretti comportamenti per la prevenzione delle complicanze

- Conoscere i principali mezzi di prevenzione delle patologie trattate

- Conoscere i principali approcci relativi alle tecniche riabilitative delle patologie trattate.
Valutazione e gestione assistenziale del dolore toracico e IMA:
Caso clinico assistenziale n.1

o Vigilanza e cure assistenziali della fase acuta e durante angioplastica o trattamento antitrombotico

a. Elettrocardiogramma

b. Test ematochimici diagnostici (marcatori biochimici di danno cardiaco)

c. Assistenza pre, durante e post coronarografia, angioplastica

d. Aspetti organizzativi nell’assistenza delle Sindromi Coronariche Acute nel nostro paese

e. Gestione accessi venosi e arteriosi

f. Test da sforzo e test cardiopolmonare

g. Ecocardiografia doppler e da stress



* Assistenza ed educazione della persona con Sindrome Coronarica Acuta – Angina, Post-Infarto per la promozione dell’autocura

a. Monitoraggio dei sintomi e dei segni di instabilizzazione: monitoraggio del dolore toracico, monitoraggio elettrocardiogramma, monitoraggio della pressione arteriosa

b. Prevenzione instabilità (la funzione educativa dell’infermiere)

c. Assunzione e vigilanza trattamento farmacologico

d. Dieta

e. Auto-controllo dei segni/sintomi e stile di vita

f. Riabilitazione e tolleranza esercizio

g. Ripresa attività sessuale nel post-infartuato


Assistenza ed educazione della persona con Scompenso Cardiaco:
Caso clinico assistenziale n.2

* Vigilanza e cure assistenziali della persona con Scompenso Cardiaco in fase acuta

a. Valutazione segni e sintomi nella fase acuta e edema polmonare

b. Esecuzione esami strumentali: ematochimici (di routine e BNP – peptide natrtiuretico atriale), elettrocardiogramma, ecocardiogramma, radiografia del torace, emogasanalisi

c. Somministrazione farmaci in fase acuta: diuretici, vasodilatatori ev (nitroprussiato di sodio, nitroglicerina),

inotropi non digitalici (simpaticomimetici: dopamina, dobutamina, adrenalina, noradrenalina), ossigenoterapia (definizione insufficienza respiratoria grave), broncodilatatori, morfina

d. Monitoraggio diuresi (posizionamento di catetere vescicale) con esecuzione Bilancio Idrico e peso corporeo



* Vigilanza e cure assistenziali della persona con Scompenso Cardiaco Cronico

a. Valutazione e monitoraggio dei segni e sintomi nella fase cronica (classificazione funzionale secondo la New York Heart Association: NYHA)

b. Esecuzione di esami strumentali: come quelli della fase acuta con l’aggiunta delle prove di funzionalità respiratoria, test da sforzo, coronarografia, cateterismo destro cardiaco, biopsia endomiocardica (BEM)

c. Somministrazione e monitoraggio dei farmaci in fase cronica: come quelli della fase acuta con l’aggiunta di ACE-inibitori, Inibitori dell’angiotensina II (o sartanici), Beta-bloccanti, Glicosidi cardiaci, Nitrati, Calcioantagonisti, Antiaritmici, Ipolipemizzanti, Anticoagulanti

d. Monitoraggio peso corporeo con particolare attenzione all’assunzione di idonea dieta (iposodica) e adeguata idratazione

e. Assunzione di misure comportamentali idonee: fumo, viaggi, riposo, attività fisica ed esercizio

f. Utilizzo e gestione della terapia di resincronizzazione cardiaca



* Gestione assistenziale e sorveglianza della persona con scompenso terminale

a. Considerazioni sulle aspettative di vita e sull’inserimento nelle liste di attesa per il trapianto cardiaco

b. Bisogni psicologici

c. Qualità di stato di salute

d. Aderenza dell’utente alle prescrizioni ed ai controlli ambulatoriali programmati


Assistenza ed educazione della persona con Ipertensione Polmonare:
Caso clinico assistenziale n.3

* Vigilanza e cure assistenziali della persona con Ipertensione Polmonare

a. Valutazione e monitoraggio dei segni e sintomi nell’ipertensione polmonare (classificazione funzionale)

b. Esecuzione di esami strumentali: TC toracica, markers biochimici (acido urico plasmatico, BNP, troponina T e I), tolleranza all’esercizio fisico (Six-Minutes Walking-Test: 6MWT)

c. Somministrazione e monitoraggio dei farmaci nell’ipertensione polmonare

d. Educazione all’uso della micropompa infusionale con Flolan

e. Considerazioni sulle aspettative di vita e sull’inserimento nelle liste di attesa per il trapianto cuore-polmoni

f. Aspetti psicologici

Valutazione e gestione assistenziale delle principali aritmie

Caso clinico assistenziale n.4

* Vigilanza e cure assistenziali della persona con disturbi del ritmo cardiaco

a. Valutazione e monitoraggio dei segni e sintomi (episodi sincopali, ecc.) nella persona con aritmie ipocinetiche o bradiaritmie

b. Esecuzione esami e monitoraggio ECG e PV; somministrazione e monitoraggio dei farmaci

c. Assistenza ed educazione alla persona sottoposta a elettrostimolazione cardiaca (impianto di Pace-Maker: pre-impianto, durante la procedura e nel post-impianto)

d. Valutazione e monitoraggio dei segni e sintomi (dispnea, vertigini, morte improvvisa, ecc.) nella persona con aritmie ipercinetiche o tachiaritmie

e. Esecuzione esami e monitoraggio ECG e PV; somministrazione e monitoraggio dei farmaci

f. Assistenza ed educazione alla persona sottoposta a studio elettrofisiologico (SEF) con ablazione o a impianto defibrillatore cardiaco impiantabile (impianto ICD: pre-impianto, durante la procedura e nel post-impianto)

g. Assistenza ed educazione alla persona con Fibrillazione Atriale/Flutter atriale sottoposta a Cardioversione Elettrica (procedura di CVE: assistenza pre-cardioversione, durante procedura, e post-cardioversione)

h. Riabilitazione, assunzione e vigilanza trattamento farmacologico

i.Prevenzione instabilità, auto-controllo dei segni/sintomi e stile di vita
Presentazione e discussione di casi clinici orientati all’accertamento delle alterazioni delle funzioni cardiache

Supporti e strumenti didattici:
Computer per proiezione slides con proiezione in formato MS-Power Point
- Manuale di cardionursing: uno strumento per l’assistenza infermieristica. Miceli D., Tozzi Q., Di Giulio P., Sabbadin L., Centro scientifico editore, 2005

- Appropriatezza in cardiologia: percorsi pratici. Cirrincione V., Rosato G., Centro scientifico editore, 2006

- Riabilitazione CARDIOLOGICA. Galati A., Vigorito C., Edi.Ermes, settembre 2012

- Trattato di Cure Infermieristiche. Saiani L., Brugnolli A., Sorbona editore, 2010

- Il manuale dell’infermiere. Nettina S. M., Piccin editore, aprile 2012

- Aspetti giuridici della professione infermieristica. Benci L.. Mc Graw-Hill editore, 2002
L’esame si compone di una prova scritta con domande a scelta multipla e domande aperte su argomenti infermieristici trattati in sede di lezione e presenti nella bibliografia messa a disposizione. Le soglie di superamento sono quelle previste dall’ordinamento didattico.