COMUNICAZIONE EFFICACE NELLA RELAZIONE D'AIUTO
2016/2017
2018/2019
DM270
MED/50 (SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE)
DIPARTIMENTO DI SCIENZE CLINICO-CHIRURGICHE, DIAGNOSTICHE E PEDIATRICHE
IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE)
PERCORSO COMUNE
PRIMO SEMESTRE (01/10/2018 - 11/01/2019)
1
8 ore di attività frontale
ITALIANO
ORALE
SEGU' MARZIA (titolare) - 1 CFU
Comunicare con gli altri è indispensabile. Nella relazione d’aiuto una corretta comunicazione interpersonale è uno strumento di lavoro irrinunciabile per raggiungere i propri obiettivi di sostegno all’altro. La relazione d’aiuto si stabilisce tra una persona che è in difficoltà o che ha un bisogno e un’altra che è in grado di sostenere questa richiesta. Ci sono due presupposti che devono essere soddisfatti per essere in grado di aiutare qualcuno: la capacità di restare se stessi all’interno della relazione e secondariamente di comprendere empaticamente il mondo dell’altro senza restarne invischiati e senza dare giudizi.
Obiettivi formativi: acquisire le buone pratiche che favoriscono la comunicazione interpersonale in una relazione d’aiuto:
- sospensione del giudizio e della necessità di ‘inquadrare’ la situazione attraverso i propri schemi d’interpretazione;
- ascoltare e attendere perché spesso la parte importante giunge alla fine del racconto dopo che l’utente ha ‘testato’ la pazienza del proprio interlocutore;
- mostrare empatia anche attraverso delle domande con cui chiedere conferma delle proprie intuizioni circa lo stato d’animo dell’interlocutore (mai dare nulla per scontato);
- curare le condizioni ambientali entro cui la comunicazione avviene affinché l’altro sia a proprio agio il più possibile.
Principi della comunicazione lezione
Comunicazione descrittiva e rappresentativa L'ascolto
Role playing
Lezioni frontali e role playing
Le parole sono finestre oppure muri, Rosenberg. Editrice Esserci
Orale e Role playing