PSICOLOGIA APPLICATA
2013/2014
2014/2015
DM270
M-PSI/08 (PSICOLOGIA CLINICA)
DIPARTIMENTO DI SANITA' PUBBLICA, MEDICINA SPERIMENTALE E FORENSE
INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE)
PERCORSO COMUNE
2
30 ore di attività frontale
ITALIANO
ORALE
CACCIATORI IVANA - 2 CFU
Gli obiettivi del corso sono finalizzati all’acquisizione dei concetti fondamentali delle principali branche della Psicologia per costituire una base teorica utile all’apprendimento dei modelli di Psicologia Applicata nei vari ambiti connessi alla professione sanitaria. La strategia di insegnamento sarà mirata affinché, attraverso la sperimentazione attiva di metodologie esperienziali, lo studente arrivi a possedere capacità di ricerca delle conoscenze, di pensiero critico per saper sviluppare gli approfondimenti necessari per potenziare il proprio sapere psicologico necessario nei vari ambiti organizzativi sanitari.
In particolare vengono approfondite le tematiche psicologiche della psicologia del lavoro e dell’organizzazione, della psicologia clinica e medica,. favorendo lo sviluppo di adeguate capacità relazionali nell’ambito delle diverse situazioni lavorative sanitarie (il rapporto operatore/paziente, dinamiche di gruppo, gruppi di lavoro),.
Il modulo si articola su 10 tematiche che trattano gli argomenti fondamentali delle principali branche della psicologia, spesso trasversali e rivisti da diverse ottiche di analisi:
1) Psicologia della comunicazione (il rapporto operatore sanitario - paziente)
2) Psicologia dello sviluppo (con particolare riferimento alla psicologia perinatale, e alle principali teorie evolutive, le fasi e le crisi del ciclo di vita)
3) Psicologia generale (con particolare riferimento alla neuropsicologia e alla psicologia geriatria, e agli aspetti di deterioramento/decadimento nella popolazione anziana)
4) Psicologia del lavoro e dell’organizzazione (conoscenza dell’organizzazione sanitaria, degli aspetti psicologici connessi alle relazioni d’aiuto, dei fattori di rischio e di protezione dallo stress dell’operatore sanitario)
5) Psicologia medica (principi del modello biopsicosociale, l’influenza culturale nella pratica sanitaria, l’approccio all’utente nelle diverse situazioni cliniche)
6) Psicologia sociale (la rappresentazione mentale della malattia, la relazione con l'utenza : sviluppare la capacità d'ascolto empatico; saper gestire situazioni di difficoltà relazionale, in particolare sul piano del controllo emozionale e della gestione dei conflitti)
7) Psicologia clinica (somatizzazione e disturbi somatoformi, altre patologie psichiche secondarie a una condizione medica, la gestione del “paziente difficile”)
8) Psicopatologia (i profili psicologici di particolari tipologie di pazienti in vari ambiti di ricovero: dialisi, neurologia, ostetricia, cardiologia)
9) Psicologia dell’emergenza (le reazioni emotive alle emergenze negli adulti, nei minori, negli operatori, negli assistiti, elementi di psicotraumatologia).
10) Psicologia della salute (emozioni e salute, l’educazione alla salute, il disagio psicologico dell’operatore sanitario, la promozione del benessere organizzativo).
Lezioni frontali con discussione in aula con gli studenti, alternate ad esercitazioni con l'utilizzo di tecniche quali il "role playing", test autosomministrati per conoscere i fattori psicologici legati al lavoro, in particolare delle professioni sanitarie (coping, resilienza, stili di apprendimento); esperienze in gruppo per migliorare le capacità comunicative, empatiche e di lavorare in gruppo
Argentero P., Cortese C., Piccardo C. (a cura di), Manuale di psicologia del lavoro e delle organizzazioni, Volume I: Psicologia del lavoro, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2008.

Altre pubblicazioni per approfondimenti tematici da definire
Esame scritto tramite questionario a risposta multipla individuale volta a verificare il livello di apprendimento degli argomenti e dei temi trattati nel corso delle lezioni.