L’organizzazione dei contenuti sarà attuata a partire dalle competenze infermieristiche individuate nell’ambito del Progetto Tuning Educational Structures in Europe, che per il I Anno di corso prevedono l’acquisizione prioritaria di competenze di problem solving, presa in carico, sicurezza, personalizzazione dell’assistenza e chiarezza nella comunicazione della risposta assistenziale.
Il corso è finalizzato all’analisi degli aspetti assistenziali relativi alla persona: adulta/anziana sana e adulta/anziana in condizioni di rischio.
Comprendere come il concetto di salute non coinvolge solo la persona nel suo aspetto olistico, ma anche la famiglia come nucleo interessato nel problema di uno dei suoi componenti relativamente alle ripercussioni che esso può avere all’interno del nucleo familiare.
Lo studente al termine del corso, attraverso la metodologia dei casi assistenziali, sarà in grado di acquisire le conoscenze necessarie alla promozione e al mantenimento della salute attraverso le cure infermieristiche primarie secondo il modello teorico di Virginia Henderson avvalendosi di interventi sostenuti da prove di efficacia e da evidenze scientifiche.
I bisogni fondamentali trattati saranno:
Respirare normalmente
Eliminare da tutte le vie emuntorie
Dormire e riposare
Provvedere all’igiene personale e proteggere i tegumenti
Scegliere il vestiario adatto, vestirsi, spogliarsi
Mantenere la temperatura corporea nei limiti normali mediante gli indumenti e modificando l’ambiente
Seguire le pratiche religiose secondo la propria fede
Inoltre saranno affrontati le seguenti variabili trasversali a tutti i bisogni:
Accertamento e gestione assistenziale della funzione cardiovascolare
Accertamento e gestione assistenziale del dolore
• Capacità di esercitare nel contesto professionale, etico, deontologico e legale riconoscendo e affrontando i dilemmi etici/morali e i problemi della pratica quotidiana.
• Capacità di esercitare la professione in modo olistico, tollerante, non giudicante, con sensibilità e cura, garantendo che vengano rispettati i diritti, le credenze e i desideri delle singole persone e gruppi.
• Capacità di procedere ad una valutazione globale e sistematica del paziente, utilizzando strumenti e sistemi adatti, tenendo conto dei fattori fisici, sociali, culturali, psicologici, spirituali e ambientali.
• Capacità di riconoscere e interpretare nella persona i segni di normalità e di cambiamento nella condizione di salute/malattia, distress o disabilità (valutazione/diagnosi).
• Capacità di garantire la protezione e la prevenzione del rischio correlato agli interventi di mobilizzazione, controllo delle infezioni, primo soccorso e procedure di emergenza (utilizzando abilità infermieristiche, attività/interventi atti a fornire l’assistenza ottimale).
• Capacità di informare, educare il paziente, i familiari e le persone a lui significative (utilizzando abilità infermieristiche, attività/interventi atti a fornire l’assistenza ottimale)
• Capacità di conoscere e applicare il Problem solving e il processo decisionale
• Capacità di comunicare efficacemente (anche attraverso l’uso della tecnologia): con pazienti, familiari e gruppi sociali inclusi coloro che hanno difficoltà di comunicazione
• Capacità di riportare accuratamente, registrare, documentare e riferire il processo di cura attraverso appropriate tecnologie (tecniche comunicative per promuovere il benessere del paziente)
• Capacità di rispondere ai bisogni del paziente attraverso la pianificazione, l’attuazione e la valutazione di piani assistenziali appropriati e personalizzati in collaborazione con il paziente, le famiglie, le persone a lui significative e altri operatori
• Capacità di conoscere e applicare il problem solving e il processo decisionale
“Respirare normalmente”
• Definizione di Respirazione
• La respirazione nelle varie fasce d’età
• Accertamento nel bisogno di respirare
Frequenza respiratoria
Colorito cutaneo
Assenza/presenza di tosse e capacità di tossire in modo efficace
Assenza/presenza di rumori respiratori
Muscolatura utilizzata nella respirazione
Percezione e consapevolezza dei propri atti respiratori
Posizione che favorisce la respirazione
Ambienti di vita e di lavoro
Stile di vita e abitudini (esercizio fisico, alimentazione, tabagismo, ecc.)
• Alterazioni della respirazione e dell’ossigenazione
Ipossia e cianosi
Dispnea
Tosse, emottisi
Ostruzione bronchiale e espettorato
Respiri patologici
• Accertamento in presenza di alterazioni patologiche
Stato di coscienza
Esame obiettivo
Segni e sintomi
Tolleranza all’attività fisica, astenia
Rilevazione della saturazione periferica dell’ossigeno: la pulsossimetria cutanea
• Promozione della salute della respirazione
• Gestione della prevenzione delle complicanze respiratorie
educare e sostenere le posture corrette favorenti la respirazione
educare ad eseguire gli esercizi respiratori
prevenzione dell’ostruzione bronchiale
gestione della salubrità degli ambienti
• Le scale di valutazione:
Scala di Borg
Scala MRC
Walking test and VAS
“Eliminare da tutte le vie emuntorie”
Definizione di Eliminazione Urinaria
• L’eliminazione urinaria nelle varie fasce d’età
• Accertamento nel bisogno di eliminazione urinaria
Frequenza e caratteristiche della minzione
Caratteristiche chimico-fisiche delle urine
Utilizzo di assorbenti
Ambiente di vita e di lavoro
Stili di vita e abitudini (esercizio fisico, alimentazione, idratazione, riposo,..)
• Fattori che influenzano l’eliminazione urinaria
• Alterazioni della funzione renale
• Alterazione della funzionalità urinaria
Segni e sintomi più frequenti nei disturbi urinari
Infezioni delle vie urinarie e fattori di rischio
Incontinenza urinaria
Ritenzione urinaria acuta e cronica
• Alterazione delle caratteristiche delle urine
• Promozione della salute per un’adeguata eliminazione urinaria
• Gestione della prevenzione delle complicanze di infezione delle vie urinarie, dell’incontinenza urinaria
educare la persona alle norme per l’igiene personale e sessuale
educare la persona ad assumere liquidi
educare la persona circa l’assunzione di alimenti adeguati
motivare la persona sull’importanza di minzioni regolari
istruire o rafforzare la persona ad attuare esercizi di rafforzamento del pavimento pelvico
progettare un piano di rieducazione vescicale
aiutare la persona ed i familiari a selezionare o presidi più adatti
• Esami delle urine più comuni
Esame delle urine
Esame delle urine con strisce reagenti
Urinocoltura
Raccolta urine delle 24 ore
• Gestione delle principali procedure per l’eliminazione
Urocondom
• Gestione dei principali presidi per l’eliminazione
Ausili per l’eliminazione urinaria
Definizione di Eliminazione Intestinale
• Accertamento nel bisogno di eliminazione intestinale
Caratteristiche chimico-fisiche delle feci
Frequenza delle evacuazioni
Accertamento della peristalsi
Valutare la continenza delle feci
Presenza di gas intestinali
Utilizzo di assorbenti
Ambiente di vita e di lavoro
Stili di vita e abitudini (esercizio fisico, alimentazione, idratazione, riposo,.)
• Fattori che influenzano l’eliminazione intestinale
• Alterazioni della funzione intestinale
Segni e sintomi più frequenti (rumori intestinali, meteorismo, flatulenza, distensione e dolore addominale dolore al retto, melena,.)
Stipsi e diarrea
Criteri di stipsi (detti di Roma III)
Fecaloma
Incontinenza fecale
Emorroidi
• Alterazione delle caratteristiche delle feci
• Promozione della salute per un’adeguata eliminazione intestinale
• Gestione della prevenzione delle complicanze di stipsi, diarrea o incontinenza fecale
educare la persona ad arricchire la sua dieta di fibre ed acqua
educare la persona ad assumere inulina con la dieta o con integratori specifici
motivare la persona ad una attività fisica costante e regolare
motivare la persona ad adottare abitudini intestinali efficaci (evacuazione regolare, posizione, privacy,.)
creare le condizioni che facilitano “l’andare in bagno”
educare a programmi di rieducazione intestinale
• Esami delle feci più comuni
Esame chimico-fisico delle feci
Coprocoltura
Ricerca di parassiti
Scotch-test
• Gestione delle principali procedure per l’eliminazione
Rimozione dei fecalomi
clistere
• Gestione dei principali presidi per l’eliminazione
“Dormire e riposare”
• Fisiologia della ritmicità circadiana
• Effetti fisiologici del sonno
• Principali disturbi del Sonno
Insonnia
Disturbi del ritmo circadiano
Sindrome delle gambe senza riposo
Apnea Notturna
Altri disturbi del Sonno
• Gestione assistenziale dei principali disturbi del sonno
osservazione / accertamento del sonno
scale di valutazione del sonno
• Gestione assistenziale dell’insonnia e del ritmo sonno/veglia irregolare
Interventi comportamentali e ambientali
Controllo degli stimoli
Esercizio e modalità di trattamento complementare
• Prestazioni: Rifacimento letto vuoto e con persona
• La scala di valutazione:
Pittsburgh Sleep Quality Index (PSQI)
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V. Henderson, Principi fondamentali della assistenza infermieristica
Saiani L., Brugnolli A.,Trattato di Cure Infermieristiche,Napoli, Ed IDELSON-GNOCCHI-Sorbona, 2011
R.F.Craven, C.J.Hirnle, 2007. Principi fondamentali dell’Assistenza Infermieristica. Vol.2 Funzioni del corpo umano e assistenza infermieristica clinica, Milano, Casa Editrice Ambrosiana
Patricia A. Potter, Anne Griffin Perry, Fondamenti di Infermieristica, Ed IDELSON-GNOCCHI-Sorbona, 2011
Articoli Scientifici, Linee guida internazionali, EBN:
1. “Accertamento e gestione del dolore – supplemento”, Centro Studi EBN, 2007.
2. “Accertamento e gestione del dolore”, Centro Studi EBN, 2002, DA PAG. 7 A PAG. 11, DA PAG. 24 A PAG. 35, DA PAG. 79 A PAG. 98.
3. “Integrating smoking cessation into daily nursing practice”, RNAO, 2007, PAG. 10, PAG. 22, PAG. 23, PAG. 70.
4. “L’accoglienza delle differenze e specificità culturali e religiose nelle strutture sanitarie ospedaliere e territoriali della Regione Lazio”, DA PAG. 9 A PAG. 34.
5. “Nursing Management of Hypertension”, RNAO, 2009, PAG. 14, PAG. 15, PAG.22, DA PAG. 28 A PAG. 31, DA PAG. 39 A PAG. 47, PAG. 105, PAG. 106.
6. “Prevenzione della stipsi nella popolazione anziana”, RNAO, 2005, DA PAG. 12, PAG. 13, DA PAG. 24 A PAG. 33, DA PAG. 57 A PAG. 61.
7. “Promoting continence: using prompted voiding”, Centro Studi EBN, 2005, PAG. 10, PAG. 11, PAG. 21, PAG. 22, PAG. 40, PAG. 41.
8. “Valutazione e gestione delle ulcere del piede nelle persone affette da diabete”, RNAO, 2005, PAG. 40 – PAGG. 90-91 – PAG. 100.
9. A. Cavicchioli, “Interventi non farmacologici per la dispnea negli stadi avanzati di malattie maligne e non”, Centro Studi EBN, 2008.
10. E. Bassi et al., “Efficacia dell’utilizzo di metodi esterni di raffreddamento nella gestione dell’iperpiressia”, Centro Studi EBN, PAGG. 1, 2, 13, 14, 16, 17.
11. E. Messina et al., “LABEL modelli e prospettive future per un servizio socio-sanitario interculturale”, Benvenuti in Italia fondazione, 2011, DA PAG. 52 A PAG. 85, PAGG. 92-93.
12. G. Apolone et al., “ Misurare il dolore nel paziente con cancro nella ricerca e nella clinica”, CIC Edizioni Internazionali, 2010, DA PAG. 11 A PAG. 19.
13. G. Costa, “Lavoro a turni e notturno”, Linee-guida SIMLII, 2011.
14. Igiene del cavo orale: valutazione e interventi infermieristici”, RNAO, 2008, PAG. 12, PAG. 25, DA PAG. 30 A PAG. 44, DA PAG. 66, PAG. 67, PAG. 72, PAG. 76, PAG. 77, PAG. 81, PAG. 82.
15. J. Behan et al., “Determining the relationship between sleep and social activity in community dwelling older individuals”, 2008.
16. L.P. Cannone, “Incontinenza urinaria. Linee guida: gestione e trattamenti”, Centro Studi EBN, 2006, SOLO LETTURA DI APPROFONDIMENTO.
17. Y. L. Chau et al., “Older men’s experiences of sleep in the hospital”, Journal of Clinical Nursing, 2005.
La letteratura di approfondimento è disponibile sulla piattaforma KIRO
scritto e orale
[SEGUE DA "PROGRAMMI E CONTENUTI"]
“Provvedere all’igiene personale e proteggere i tegumenti;
scegliere il vestiario adatto, vestirsi, spogliarsi”
• Definizione e significato d’igiene del corpo
• L’igiene nelle varie fasce d’età
• Accertamento del bisogno d’igiene
Autonomia e dipendenza della persona
Valutazione della volontà e capacità della persona di attuare le cure igieniche
Fattori ambientali
Fattori culturali
Fattori legati agli stili di vita
Fattori legati allo stato di salute e di malattia
Segni e sintomi correlati (es. alterazioni della cute)
• Alterazioni nella cura personale
Dimenticanza
Trascuratezza
Incapacità
• Promozione della salute nel mantenimento dell’igiene del corpo/ vestirsi e svestirsi
• Gestione assistenziale della persona con alterazioni della gestione dell’igiene personale, vestirsi/svestirsi
La detersione e i detergenti
Preparazione di un ambiente confortevole e adeguato
Rispetto della privacy e della dignità
Interventi assistenziali alla persona che può recarsi in bagno
Interventi assistenziali alla persona collaborante che può spostarsi letto/carrozzina
Interventi assistenziali alla persona allettata
• La scala di valutazione:
Scale delle attività di base della vita quotidiana o indice di Katz (BADL)
“Mantenere la temperatura corporea nei valori normali attraverso un abbigliamento appropriato o modificando la temperatura dell’ambiente”
• Definizione di temperatura
• La termoregolazione nelle varie fasce d’età
• Accertamento
Normali valori di temperatura
Normale percezione del caldo e del freddo
Fattori ambientali
Fattori legati agli stili di vita
Fattori legati allo stato di salute e di malattia
• Alterazioni della temperatura corporea
Febbre
Ipertermia
Ipotermia
Segni e sintomi correlati
• Metodi di rilevazione della temperatura corporea
• Promozione della salute nel mantenimento della temperatura corporea entro i valori normali:
Educare all’esercizio fisico adatto
Educare ad una alimentazione e idratazione idonee
Cura dell’ambiente e del suo microclima
Cura dell’abbigliamento
• Gestione assistenziale della persona con alterazioni della temperatura corporea
Interventi assistenziali durante la fase di insorgenza
Interventi assistenziali durante la fase di acme
Interventi assistenziali durante la fase di defervescenza
Interventi assistenziali dell’ipertermia
Interventi assistenziali dell’ipotermia
“Seguire le pratiche religiose secondo la propria fede”
• Principi che sottendono alla gestione del Seguire le pratiche religiose
rispetto e riconoscimento delle convinzioni religiose
segnalazioni ai ministri di culto
• Accertamento:
desiderio di portare avanti pratiche religiose
volontà di continuare le pratiche religiose in ospedale
• Accompagnare alla morte
• Il decesso e la cura della salma
“Accertamento e gestione assistenziale della funzione cardiovascolare”
• Polso arterioso
valutazione e misurazione del polso periferico e apicale
Alterazioni del polso
• Pressione arteriosa
Definizione
Livelli di pressione arteriosa
Misurazione della pressione arteriosa
Alterazioni della pressione arteriosa
• Promozione degli stili di vita sani per la prevenzione del rischio cardio-vascolare
“Accertamento e gestione assistenziale del dolore”
• Modelli del dolore
• Accertamento del dolore
• Interventi assistenziali
• Le scale di valutazione:
NRS
VAS
VRS
Multidimensionale Brief Pain Inventory