INFERMIERISTICA CLINICA 1
2014/2015
2014/2015
DM270
MED/45 (SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE)
DIPARTIMENTO DI SANITA' PUBBLICA, MEDICINA SPERIMENTALE E FORENSE
INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE)
PERCORSO COMUNE
3
45 ore di attività frontale
ITALIANO
ORALE
PAGLIARA FEDERICA - 3 CFU
=
Il corso è finalizzato all’analisi degli aspetti assistenziali relativi alla persona: adulta/anziana sana e adulta/anziana in condizioni di rischio.
Comprendere come il concetto di salute non coinvolge solo la persona nel suo aspetto olistico, ma anche la famiglia come nucleo interessato nel problema di uno dei suoi componenti relativamente alle ripercussioni che esso può avere all’interno del nucleo familiare.
Lo studente al termine del corso, attraverso la metodologia dei casi assistenziali, sarà in grado di acquisire le conoscenze necessarie alla promozione e al mantenimento della salute attraverso le cure infermieristiche primarie secondo il modello teorico di Virginia Henderson avvalendosi di interventi sostenuti da prove di efficacia e da evidenze scientifiche.
I bisogni fondamentali trattati saranno:
- Comunicare con gli altri esprimendo emozioni, bisogni, paure o opinioni
- Apprendere, interrogare, soddisfare la curiosità che conduce al normale sviluppo dell’intelligenza e alla salute
- Lavorare in modo da rendersi conto di un certo risultato.
- Giocare o partecipare a varie forme di ricreazione.
- Muoversi e mantenere una posizione desiderata
- Mangiare e bere in modo adeguato
- Evitare i pericoli derivati dall'ambiente ed evitare di ferire altri

L’organizzazione dei contenuti sarà attuata a partire dalle competenze infermieristiche individuate nell’ambito del Progetto Tuning Educational Structures in Europe, che per il I Anno di corso prevedono l’acquisizione prioritaria di competenze di problem solving, presa in carico, sicurezza, personalizzazione dell’assistenza e chiarezza nella comunicazione della risposta assistenziale.

Capacità di esercitare nel contesto professionale, etico, deontologico e legale riconoscendo e affrontando i dilemmi etici/morali e i problemi della pratica quotidiana.
Capacità di esercitare la professione in modo olistico, tollerante, non giudicante, con sensibilità e cura, garantendo che vengano rispettati i diritti, le credenze e i desideri delle singole persone e gruppi.
Capacità di procedere ad una valutazione globale e sistematica del paziente, utilizzando strumenti e sistemi adatti, tenendo conto dei fattori fisici, sociali, culturali, psicologici, spirituali e ambientali.
Capacità di riconoscere e interpretare nella persona i segni di normalità e di cambiamento nella condizione di salute/malattia, distress o disabilità (valutazione/diagnosi).
Capacità di garantire la protezione e la prevenzione del rischio correlato agli interventi di mobilizzazione, controllo delle infezioni, primo soccorso e procedure di emergenza (utilizzando abilità infermieristiche, attività/interventi atti a fornire l’assistenza ottimale).
Capacità di informare, educare il paziente, i familiari e le persone a lui significative (utilizzando abilità infermieristiche, attività/interventi atti a fornire l’assistenza ottimale).
Capacità di conoscere e applicare il Problem solving e il processo decisionale
Capacità di comunicare efficacemente (anche attraverso l’uso della tecnologia): con pazienti, familiari e gruppi sociali inclusi coloro che hanno difficoltà di comunicazione
Capacità di riportare accuratamente, registrare, documentare e riferire il processo di cura attraverso appropriate tecnologie (tecniche comunicative per promuovere il benessere del paziente)
All’interno di casi assistenziali saranno messi in evidenza i problemi prioritari assistenziali quali: comunicazione, accoglienza, attività fisica, alimentazione, sicurezza.

ACCERTAMENTO
Approfondimento della prima fase del processo assistenziale: accertamento
Metodi dell’accertamento

COMUNICAZIONE
“Comunicare con gli altri esprimendo emozioni, bisogni, paure o opinioni”
Principi generali della comunicazione
· Il processo comunicativo
· Forme di comunicazione

La relazione di aiuto infermiere – paziente
I principi della relazione di aiuto
Stili e tecniche che facilitino il colloquio nella relazione di aiuto
· L’abilità di porre domande
· L’abilità di ascoltare
· Formulare risposte per comprendere e sostenere il paziente
Stili e atteggiamenti che non facilitano la comunicazione e la relazione di aiuto
Come iniziare una relazione di aiuto
· Conquistare la fiducia del paziente
· Conoscere la storia del paziente
Comunicazione con il paziente straniero

Disturbi del linguaggio
Processi cognitivi

Le scale di valutazione:
· Scala di Glasgow
· Mini Mental State Examination
· Hamilton Anxiety scale (HADS)

“Apprendere interrogare, soddisfare la curiosità che conduce al normale sviluppo dell’intelligenza e alla salute”
Definizione di Apprendimento
Principi dell'apprendimento della persona adulta
La motivazione e la capacità di apprendere per modificare comportamenti volti alla promozione della salute:
· Motivazioni biofisiche, psicosociali, socioculturali
· Volontà di apprendimento e relativi fattori influenzanti
· Abilità nell'apprendere
L’accertamento nel bisogno di apprendere
· Conoscenze del paziente
· Motivazioni al cambiamento
· Volontà di apprendimento
· Capacità di ricezione/comprensione

ACCOGLIENZA
Percorso di cura dall’accoglienza alla dimissione
Significato del ricovero in ospedale dell’assistito
Accogliere l’assistito
Dimissione dell’assistito

ATTIVITÀ FISICA
“Muoversi e mantenere una posizione desiderata”
Esercizio fisico, tolleranza e intolleranza all’attività fisica
· Definizione dei concetti: attività fisica, esercizio fisico e stato funzionale
· Sedentarietà e tolleranza allo sforzo
· Intolleranza all’attività / esercizio fisico
Promozione della salute e dell’attività fisica
Presentazione del caso assistenziale
Accertamento del bisogno di movimento: mobilità e capacità motorie
Alterazione della mobilità
· Alterazioni dell’andatura
· Alterazioni del tono, forza muscolare e sensibilità
· Disabilità immobilità riposo a letto confinamento o costrizione a letto immobilizzazione
Gestione assistenziale dei principali problemi della mobilità
· Interventi assistenziali di prevenzione e gestione del deficit di mobilità
Effetti sistemici e psicosociali dell’immobilità: sindrome da immobilizzazione
Gestione assistenziale della sindrome da immobilizzazione
· Accertamento del rischio
· Stadiazione delle lesioni da decubito
· Prevenzione delle lesioni da decubito

Le scale di valutazione:
· Scale delle attività di base della vita quotidiana o indice di Katz (BADL)
· Scala di Tinetti
· Scala IADL (Instrumental Activities of Daily Living)
· Scale di Norton modificata secondo stotts
· Scala Braden
· Scala di Waterloo

ALIMENTAZIONE
“Mangiare e bere in modo adeguato”
Principi di una alimentazione sana
Presentazione del caso assistenziale
Accertamento dello stato nutrizionale
· Valutazione stato nutrizionale
· Misure antropometrica
· Body Mass Index (IBM)
· Diario alimentare
· Misurazioni alternative: Demispan, lunghezza ulna e altezza ginocchio

Alterazioni dello stato nutrizionale
· Obesità e sovrappeso
· Malnutrizione
· Sindrome da anoressia e cachessia neoplastica
· Disfagia
Gestione assistenziale della disfagia
· Accertamento mirato
· Interventi assistenziali
Gestione assistenziale
· Assistenza al pasto dell’assistito non autosufficiente

Le scale di valutazione:
· Mini Nutritional Assessment
· Scala MUST

SICUREZZA
Evitare i pericoli derivati dall'ambiente ed evitare di ferire altri
Cultura della sicurezza in sanità
Concetto di rischio
Classificazione dei rischi
Rischio chimico
· Utilizzo dei disinfettanti e detergenti
· Utilizzo della glutaraldeide
Prevenzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi
Presentazione del caso assistenziale
Gestione assistenziale:
· Concetto di sicurezza del paziente
· Prevenzione delle cadute negli ambienti di cura
o Contenzione

CONTINUA IN "ALTRE INFORMAZIONI"
Lezioni frontali
Analisi di casi assistenziali
Giochi analogici
Riflessioni sulle esperienze delle persone.
testi consigliati:
- V. Henderson - “Principi fondamentali della assistenza infermieristica”
- Saiani L., Brugnolli A. – “Trattato di Cure Infermieristiche” - Ed IDELSON-GNOCCHI-Sorbona, Napoli, 2001
- R.F.Craven, C.J.Hirnle – “Principi fondamentali dell’Assistenza Infermieristica”. Vol.2 Funzioni del corpo umano e assistenza infermieristica clinica - Casa Editrice Ambrosiana – Milano 2007
- Patricia A. Potter, Anne Griffin Perry – “Fondamenti di Infermieristica” - Ed IDELSON-GNOCCHI-Sorbona, 2011

Articoli Scientifici consigliati:
- Litchford M. D., Dorner B., Posthauer M. E., “Malnutrition as a Precursor of Pressure Ulcers” ADVANCES IN WOUND CARE, 3, (1), 2012
- Guest editorial “Physical fitness in pre-registration nursing students”, Nurse Education in Practice 14 (2014) 99e101
- Julia C.M. van Weert at all, “Older cancer patients information and communication needs: what they want is what they get?”. Patient Education and Counseling 92(2013) 388-397.

Linee guida internazionali, EBN, EBP
- Giulietta Tarrini e Michelina Pau, PREVENZIONE E TRATTAMENTO DEL SOVRAPPESO E DELL’OBESITA’ IN ETA’ PEDIATRICA (PTSOP). Valutazione di Linee Guida Cliniche e delle Metodologie di Intervento, 2010
- Istituto nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA, revisione 2003
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SEGUE DA "PROGRAMMI E CONTENUTI"
· Prevenzione delle infezioni negli ambienti di cura
· Definizione di infezione
· Tipologia delle infezioni
· Infezioni correlate ai processi assistenziali
· La catena infettiva
· Sorveglianza epidemiologica e interventi per interrompere la catena infettiva
· Precauzioni standard per la riduzione delle infezioni correlata all’assistenza
· Dispositivi di protezione individuale o sistemi di barriera
· Decontaminazione e pulizia
· Disinfezione e sterilizzazione
· Gestione dello smaltimento dei rifiuti
· Gestione dello smaltimento degli effetti letterecci
· Isolamento del paziente

Scale di valutazione
· Conley
· Tinetti balance and gait scale
· Morse

Lavorare in modo da rendersi conto di un certo risultato.
Giocare o partecipare a varie forme di ricreazione.