ANATOMIA UMANA
2014/2015
2014/2015
DM270
BIO/16 (ANATOMIA UMANA)
DIPARTIMENTO DI SANITA' PUBBLICA, MEDICINA SPERIMENTALE E FORENSE
INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE)
PERCORSO COMUNE
3
45 ore di attività frontale
ITALIANO
ORALE
MICHELETTI PIERO - 3 CFU
=
Il Corso si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi e metodologici necessari per:
Anatomia Umana

comprendere la morfologia d’insieme delle varie strutture anatomiche
comprendere la struttura macroscopica e microscopica dei singoli apparati
comprendere il funzionamento dei vari apparati
correlare gli apparati in uno schema funzionale generale
applicare le conoscenze acquisite nella comprensione delle principali disfunzioni a seguito di alterazioni congenite o acquisite dell’anatomia d’organo, attraverso cenni di Anatomia clinica.

Al termine del Corso lo studente dovrà:

conoscere l’organizzazione dell'anatomia umana
conoscere la morfologia e la sede degli organi dei diversi apparati
conoscere e relazionare le funzioni d'organi sia negli aspetti fisiologici che in quelli legati alle principali patologie


Istologia

1. saper riconoscere e descrivere dal punto di vista strutturale le principali parti della cellula, assegnando a ciascuna componente la sua specifica funzione.

2. aver compreso il concetto di “differenziamento cellulare” ed essere in grado di correlare le differenze morfologiche con le rispettive attività funzionali.

3. saper riconoscere e descrivere i tessuti dell’organismo umano, evidenziando il rapporto tra aspetto morfologico e significato funzionale.

4. saper raccordare la distribuzione dei tessuti nelle varie strutture del corpo umano, come propedeutica allo studio dell’anatomia microscopica.
Apparato locomotore:
Architettura scheletrica delle ossa e delle articolazioni principali. Definizione degli aspetti meccanici, dinamici e metabolici dell’apparato scheletrico. Definizione dei principali gruppi muscolari e dei loro aspetti dinamici.

Apparato circolatorio:
Architettura del sistema arterioso e descrizione del circolo arterioso sistemico e rappresentazione morfo-funzionale dei sistemi arteriosi e venosi. Descrizione dei circoli portali splenici ed ipofisari.
Descrizione della morfologia vascolare artero-venosa regionale in correlazione alle metodiche alla base degli accessi vascolari.

Apparato cardiaco:
Rappresentazione morfo-funzionale del sistema e dei suoi rapporti spaziali. Descrizione dei sistemi cavitari e valvolari nei loro rapporti dinamici e funzionali. Descrizione della morfologia microscopica. Descrizione del sistema di conduzione. Descrizione della componente nervosa nella funzionalità d’organo.

Apparato respiratorio:
Rappresentazione morfo-funzionale del sistema e dei suoi rapporti spaziali. Descrizione della meccanica respiratoria con riferimento alla componente muscolo-scheletrica. Descrizione delle singole strutture, naso e cavità nasale, faringe, laringe, trachea, bronchi e polmoni, con riferimento alle componenti microscopica e macroscopica. Descrizione morfo-funzionale della barriera di scambio. Descrizione della componente nervosa nella funzionalità d’organo.

Apparato digerente:
Rappresentazione morfo-funzionale del sistema e dei suoi rapporti spaziali. Architettura strutturale del tubo digerente. Descrizione delle singole strutture, cavità orale, faringe, esofago, stomaco, intestino tenue e intestino crasso, con riferimento alle componenti microscopica e macroscopica. Descrizione morfo-funzionale della componente muscolare implicata dei meccanismi della deglutizione e della peristalsi. Descrizione della funzione ormonale ed enzimatica. Descrizione morfo-funzionale della componente linfatica. Rappresentazione morfo-funzionale del fegato e delle vie biliari. Descrizione morfo-funzionale dell’attività epato-biliare. Rappresentazione morfo-funzionale del pancreas. Descrizione funzionale dell’attività endocrina con riferimento alla componente microscopica.
Descrizione della componente nervosa nella funzionalità d’organo con particolare riguardo ai meccanismi volontari ed involontari.

Apparato urinario:
Rappresentazione morfo-funzionale del sistema e dei suoi rapporti spaziali. Descrizione delle singole strutture compresi ureteri, vescica e uretra, con riferimento alle componenti microscopica e macroscopica. Descrizione morfo-funzionale del nefrone e dell’apparato iuxtaglomerulare. Descrizione della componente nervosa nella funzionalità d’organo.

Apparato linfatico:
Architettura del sistema linfatico e descrizione del sistema circolatorio. Descrizione morfo-funzionale dei linfonodi e sintesi della funzione immunitaria.

Apparato riproduttivo:
Rappresentazione morfo-funzionale del sistema e dei suoi rapporti spaziali. Descrizione morfo-funzionale microscopica e macroscopica degli apparati maschile e femminile. Descrizione della funzionalità spermatica e del ciclo ovarico. Descrizione della componente nervosa nella funzionalità d’organo.

Sistema nervoso:
Architettura del sistema nervoso. Definizione delle differenze strutturali e funzionali tra sostanza grigia e sostanza bianca. Descrizione morfo-funzionale del sistema dei ventricoli cerebrali. Descrizione morfo-funzionale e differenze di localizzazione e di costituzione dei vari tipi di meningi. Caratteristiche fondamentali della vascolarizzazione arteriosa e del drenaggio venoso dell'encefalo. Descrizione morfo-funzionale del sistema ipotalamo-ipofisario. Descrizione morfo-funzionale della barriera emato-encefalica. Descrizione morfo-funzionale del midollo e dei nervi spinali. Descrizione della distribuzione e funzione dei nervi cranici. Descrizione delle basi anatomiche del fenomeno neurologico dei riflessi e delle funzioni del sistema nervoso vegetativo.

Sistema endocrino:
Architettura del sistema endocrino. Descrizione morfo-funzionale di Ipofisi, Tiroide, Paratiroidi, Surrene, Pancreas endocrino, Ovaio, Testicolo.
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Anatomia Umana - Martini, Timmons, Tallitsch – EdiSES, 4°/5° edizione
Anatomia Umana - Gerard G. Tortora, Mark T. Nielsen, CEA 2012, 1° edizione
Michael McKinley - Valerie Dean O'Loughlin, Piccin 2014 1° edizione Promethes Atlante di Anatomia EdiSES 2014 2° edizione.
L’esame consiste nella prova scritta di entrambi i modulimediante test a risposta multipla.
Il test prevede 90 domande (60 Anatomia, 30 Istologia) con un numero variabile di risposte (da tre sino ad un massimo di cinque, possono essere presenti anche domande del tipo vero/falso), ciascuna domanda possiede una sola risposta corretta. Il tempo a disposizione per la consegna è di 2 ore
La valutazione della risposta avviene secondo il seguente criterio:
• 1 punto per ogni risposta corretta
• 0 punti per ogni risposta non fornita
• -0,25 punti per ogni risposta errata
L’esame si intende superato con una valutazione NON inferiore a 18/30.
Solo nel caso di test superato, lo studente può decidere di migliorare la valutazione conseguita attraverso una prova orale. In questo caso la valutazione dello scritto NON avrà più alcun valore e sarà valida quella raggiunta dalla nuova prova orale.
Nelle sessioni ordinarie e di recupero non sono previsti salti di appello.
Il programma d’esame, dove non diversamente specificato dai Docenti, è costituito dagli argomenti riportati nella sezione "Programma e Contenuti".