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CITTÀ IDEALI |
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MOSTRA - Storie di città tra cielo e
terra La città che non c'è, ma che si vede Esito del workshop “Immaginare la città
Ideale” |
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Modelli
urbani di città ideale secondo il pensiero di Aristotele La mostra propone 4
modelli di città ideale realizzati a partire dalle tracce archeologiche di
città reali dell’antica Grecia, e costruite attraverso l’interpretazione del
pensiero espresso da Aristotele nel settimo libro della Politica. Mileto, Metaponto, Olinto e Agrigento, sono
così diventati i luoghi reali su cui sperimentare ipotesi ideali di città, basate
sui modelli di vita della civiltà greca. A partire dalle riflessioni
filosofico-politiche del pensiero di Aristotele, dalle ricostruzioni
archeologiche dei tipi di edifici diffusi nel mondo greco, e procedendo all’analisi di alcune
fonti greche e latine contenenti descrizioni o allusioni a città ideali e
utopiche, si è voluto studiare e ricostruire, sia pure in via ipotetica,
quali potessero essere le forme architettoniche e urbanistiche possedute
dalle città del pensiero, esistenti solo nell’immaginario degli antichi. Ogni
città proposta esprime principi politici e fondativi diversi, proponendo
modelli adatti agli scopi militari piuttosto che quelli a vocazione
mercantile o legati alla produzione agricola. Contenuti della Summer School
“Imagining the ideal City” La mostra propone gli esiti della Summer School “Imagining the
Ideal City – Architectural and urban
hypothesis on the ancient
ideal cities” (Immaginare la Città Ideale, Ipotesi
architettoniche e urbanistiche delle città ideali degli antichi), che si è
svolto a Pavia nel settembre 2014 coinvolgendo docenti e studenti provenienti
da diversi percorsi di studi nel campo dell’Architettura, della Storia e
dell’Archeologia. La guida degli studenti partecipanti è
stata affidata a un gruppo pluridisciplinare di docenti e studiosi che – da
anni – si occupano di città da punti di vista diversi nell’ambito di varie
discipline (progettazione architettonica e urbana, storia greca e romana,
rappresentazione e pensiero politico etc.). Il percorso, che si è voluto
proporre ai partecipanti al progetto, ha portato alla formulazione di ipotesi
di ricostruzioni architettonico-urbane di alcune città proposte dagli antichi
come poleis ideali e vuole stimolare gli studenti a
immaginare questi progetti teorici e, quindi, a riuscire a rendere l’idea di
quello che si è immaginato attraverso la realizzazione di modelli in scala
adeguata delle forme urbane individuate. La Summer
School, finanziata con fondi dell’Ateneo di Pavia, è nata con lo scopo di
ottenere risultati sia nel campo della didattica, in riferimento
all’esperienza multidisciplinare per gli studenti provenienti da corsi di
laurea differenti, sia nel campo della ricerca consentendo ai docenti
partecipanti di creare modelli fisici che possono rappresentare la base di
partenza per ulteriori progetti di ricerca grazie anche alla possibilità di
esporre gli esiti sotto forma di mostra. Delegazioni
partecipanti Alla Summer
School sono state invitate 4 delegazioni
internazionali, formate da studenti e docenti, provenienti dal corso di
Architettura della Politechnika Opolska,
dal Master: Histoire ancienne de l’Université de
Strasbourg, dal corso di Architettura del Politecnico di Milano, nonché dai
corsi di Ingegneria Edile-Architettura dell’Università degli Studi di Pavia. |
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AML – Architectural Maker Lab |
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